Secchi d’acqua sporca e cartelli intimidatori contro i vicini, condannato per stalking

L’uomo è stato condannato a un anno e 8 mesi per stalking nei confronti dei vicini.

Un 68enne di Tricesimo è stato condannato del tribunale di Udine a 1 anno e 8 mesi, per stalking nei confronti di una coppia che abitava sopra di lui in una villetta bifamiliare. Le persecuzioni subite dai vicini sono durate anni finché non è stato lo stesso imputato a vendere la casa e trasferirsi.

La sentenza giunge dopo le indagini avviate dalla Procura di Udine a seguito della querela sporta dalla coppia nei confronti dell’uomo, che dovrà risarcire i due con un importo di 7.500 euro ciascuno. Le testimonianze di diversi colleghi della coppia e di una vicina hanno confermato l’atteggiamento dell’uomo, sin dal trasloco della coppia nella villetta 5 anni fa.

Le tensioni sarebbero nate per futili motivi: lo scarico dei furgoni del trasloco, alcuni lavori alla casa che aveva fatto la coppia e un portaombrelli sul pianerottolo. Tensioni che sono sfociati in secchi di acqua putrida versati nelle parti comuni, cartelli provocatori appesi all’esterno dell’abitazione. Oltre a questo il 68enne avrebbe seguito la donna sul posto di lavoro, per almeno tre volte.

Dopo la condanna del Tribunale, i legali dell’uomo hanno annunciato che faranno ricorso.