Accattonaggio, spaccio, risse e parcheggiatori, gran lavoro per la polizia di Trieste

Tanti i provvedimenti presi dal Questore di Trieste.

Mendicanti molesti appostati vicino a esercizi commerciali, in aree di parcheggio o davanti a luoghi di culto. Ma anche parcheggiatori abusivi lungo le Rive o nel centro storico, uno spacciatore scoperto nei pressi della Rotonda del Boschetto, autori di risse in vari locali pubblici cittadini e, infine, anche provvedimenti nei confronti di due tifosi del Vicenza.

Tra il mese di novembre e quello di dicembre, il Questore di Trieste ha emesso una serie di provvedimenti, curati dalla Divisione Anticrimine, ai sensi della Legge 48/2017, che ha introdotto nuovi e incisivi strumenti finalizzati alla tutela del decoro urbano e dell’uso di alcuni luoghi della città che ne impediscano la libera accessibilità e fruizione.
I decreti sono scattati perché è stata accertata la reiterazione delle condotte illecite poste in essere dai destinatari e il connesso pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, anche tenuto conto dei pregiudizi di polizia a carico delle persone individuate dalle forze dell’ordine.

Nello specifico, sei Daspo urbani sono stati emessi per mendicanti molesti che annoveravano a loro carico numerosi verbali elevati dalla Polizia Locale per accattonaggio commesso in modo insistente, petulante o minaccioso in prossimità di esercizi commerciali o aree di parcheggio o luoghi di culto o di interesse storico e culturale, in modo tale da limitare l’accesso agli stessi e la fluidità del flusso pedonale.

Tre sono poi i provvedimenti che hanno a carico di parcheggiatori abusivi che, lungo le Rive o nelle aree di parcheggio del centro storico, esercitavano tale attività in maniera molesta pretendendo un corrispettivo non dovuto e creando al contempo pericolo per la sicurezza della circolazione stradale.

Un provvedimento nei confronti di un soggetto resosi responsabile di spaccio, anche verso due minorenni, nella zona della Rotonda del Boschetto, inibendogli per un anno la possibilità di frequentare locali pubblici all’interno dell’area circostante, delimitata nel dettaglio, nonché di sostare nei pressi degli istituti scolastici di ogni ordine e grado insistenti nella stessa zona.

Ben dodici, inoltre, i provvedimenti a carico di responsabili di violente aggressioni condotte all’interno di bar o fast food, oppure lì iniziate per futili motivi e proseguite poi per le vie circostanti, anche facendo uso di bottiglie di vetro o addirittura di catene.

Due provvedimenti di Divieto di accesso per un anno alle manifestazioni sportive a carico di altrettanti tifosi della squadra del Vicenza, sono state emessi per intemperanze poste in essere in occasione dell’incontro Triestina– Vicenza, del 10 novembre 2019.