Bollette alle stelle, salasso anche per il Comune di Udine. Spenti i monumenti

Il problema del caro energia a Udine.

Un’impennata del 58% per i costi dell’energia elettrica del Comune di Udine tra il 2020 e il 2021. Un autentico salasso che si è concretizzato, di fatto, nell’ultimo trimestre. Non è quindi esattamente un fulmine a ciel sereno il bagno di sangue delle bollette di queste prime settimane dell’anno. “Il 2022 sta seguendo il trend dell’ultimo periodo: o si corre ai ripari in fretta, o rischiamo di subire un’ondata economicamente devastante, afferma il sindaco Pietro Fontanini nel “tratteggiare un quadro che inizia ad assumere contorni più precisi ma non certo meno allarmanti”.

Già nel 2021 i costi erano esplosi, passando da una cifra di poco superiore al milione di euro (1.045.641) al milione 655mila euro. Le prime proiezioni ipotizzano, per il 2022, un ulteriore aumento. “Servono azioni immediate e forti, la sensazione è che il governo si stia muovendo in questa direzione –  prosegue Fontanini -. Secondo le valutazioni dei nostri uffici, dovremmo spendere circa un milione 750mila euro quest’anno. Di sicuro, i pronostici non bastano: servono azioni per abbattere i costi e servono, soprattutto, soldi”.