Conto alla rovescia per la staffetta Telethon di Udine.
L’attesa è finita: dalle 15 di sabato 29 alla stessa ora di domenica 30 novembre torna la Staffetta Telethon Udine – 24 per un’ora. L’edizione numero 27 della manifestazione, da sempre impegnata a sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare di Fondazione Telethon, si presenta ai blocchi di partenza con un nuovo primato assoluto.
Al via, infatti, ci saranno 1.060 squadre (il precedente record era di 870 team al via nel 2024, ndr), pari a oltre 26mila partecipanti, sommando anche bambini e ragazzi della 19a Staffetta Giovani che, come da tradizione, aprirà il weekend solidale. L’evento riservato alle scuole di ogni ordine e grado e organizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, scatterà a partire dalle 8.30 di sabato 29 lungo il percorso dedicato nel centro storico, con partenza e arrivo in piazza Libertà e transito lungo via Rialto, via Canciani, via Cavour, via Vittorio Veneto, via Marinelli, via Della Prefettura, piazza Patriarcato e via Manin.
Oltre alla manifestazione in presenza, ricordiamo che è ancora possibile partecipare tramite App. Le squadre e i singoli corridori potranno iscriversi sul sito telethonudine.it e scaricare l’applicazione dedicata per prendere parte, da tutta Italia ma anche da ogni parte del mondo, al grande abbraccio solidale friulano. In questo caso sarà possibile disputare la propria frazione fino al 30 novembre compreso.
Il percorso.
Il circuito di 2,2 chilometri, omologato da Fiasp – Aps di Udine, è una novità assoluta. La staffetta, infatti, scatterà da piazza I Maggio (angolo via Manin), per poi proseguire lungo l’ellissi, passando per un piccolo tratto di via Portanuova e davanti al giardino di Palazzo Antonini Maseri; quindi, ci si immetterà in via Della Vittoria, per poi prendere via Giovanni da Udine, via Gemona, riva Bartolini, via Mercatovecchio, piazza Libertà, via Vittorio Veneto, via Marinelli, via Della Prefettura, via Lovaria e piazza Patriarcato, tornando quindi in piazza I Maggio. Giardin Grande si conferma cuore pulsante della manifestazione grazie al Villaggio Telethon.
● Le modifiche e come cambia la viabilità di Udine
Fondazione Telethon.
Non cambia, invece, l’obiettivo della manifestazione: promuovere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare di Fondazione Telethon, per dare risposte concrete alle persone nate con queste patologie e alle loro famiglie e, al tempo stesso, far progredire la conoscenza e sostenere il lavoro di tanti ricercatori in Italia e anche nella nostra regione. Dal 1990 a oggi, grazie alla generosità di decine di migliaia di persone, la Staffetta ha permesso di raccogliere, complessivamente, oltre 3,5 milioni di euro a favore della ricerca.
In Friuli Venezia Giulia, in questi anni, Fondazione Telethon ha finanziato 93 progetti, per un totale di circa 17,2 milioni di euro. Tra le ricerche in corso, è attivo all’Università di Udine lo studio coordinato dalla professoressa Alessandra Corazza che, con il suo gruppo multidisciplinare di ricerca, sta studiando l’Amiloidosi da accumulo di transtiretina (ATTR), una malattia ereditaria rara che colpisce soprattutto sistema nervoso, cuore e occhi.
Il testimonial.
Ad aprire la 24 ore sarà il testimonial 2025 Stefano Miolo, atleta paralimpico nel ciclismo e nel podismo; non vedente dal 2019, a causa di distrofia retinica pigmentosa, attraverso lo sport ha trovato nuovi stimoli. Tesserato con le Fiamme Cremisi di San Vito al Tagliamento e con l’Atletica 2000 di Codroipo, nel 2023 ha conquistato il titolo di Campione italiano tandem ciclocross a Bibione e nel 2024 il tricolore MTB tandem a Castro. Nel 2025 ha ottenuto l’argento al Campionato italiano ciclocross assieme alla guida Luca Vendetti e, a inizio novembre, ha disputato la maratona di New York assieme ad Agostino Moro, chiudendo la prova in cinque ore e ventotto minuti.
Le squadre.
Sul fronte dei numeri, il gruppo più consistente si conferma quello della Carnia per Telethon: le numerose anime che si raccoglieranno sotto il tendone dedicato hanno permesso di schierare ben 49 formazioni. Costante anche l’impegno dell’Afds, l’Associazione friulana donatori di sangue, che sarà ai blocchi di partenza con ben 41 squadre, mentre la Fidas Isontina ne schiera ben 17. Nutrita, come da tradizione, la partecipazione universitaria, con 31 formazioni dell’Ateneo di Udine e 14 da Trieste, e quella del personale delle Aziende sanitarie di tutta la regione.
Ma saranno tantissime le realtà e le associazioni impegnate nel campo del benessere e della solidarietà che, oltre a sostenere la ricerca scientifica, porteranno nel cuore di Udine importanti messaggi. L’inclusione è uno dei valori fondamentali per un evento che vuole coinvolgere davvero tutti, dagli sportivi ai diversamente abili, dai più giovani agli anziani, come i ‘nonni’ ospiti delle strutture del Gruppo Zaffiro che, domenica alle 13, confermano la loro ormai abituale partecipazione per testimoniare come i valori della Staffetta non abbiano davvero età.
Non mancheranno, poi, i campioni dello sport amici della Staffetta che saranno impegnati nel fine settimana, capitanati dall’Apu Old Wild West Udine e dall’Udinese Calcio, che anche quest’anno metterà a disposizione dei partecipanti i biglietti del settore Distinti (al prezzo simbolico di 5 euro) per il match casalingo Udinese – Genoa, in programma al Bluenergy Stadium lunedì 8 dicembre alle 18.
Dopo il successo dello scorso anno, è stata confermata a grande richiesta l’iniziativa dell’Automobile Club Udine che, grazie al progetto UD4Safety FVG, sostenuto dalla Regione, promuove la cultura della prevenzione e della responsabilità stradale. Alle squadre iscritte saranno donati i cuori luminosi che gli atleti potranno indossare durante le ore serali: un dispositivo che aiuterà i podisti a rendersi più visibili di notte, ma anche un modo per far battere all’unisono i nostri cuori e illuminare il cammino della solidarietà e della ricerca.
Gli eventi collaterali.
Ad aprire ufficialmente l’edizione 2025, come da tradizione, sarà la Fanfara della Brigata Alpina Julia, che scandirà il primo conto alla rovescia. Ma a scendere in campo, complessivamente, saranno circa 250 ‘penne nere’, guidate dal 47° Comandante, il Generale di Brigata Francesco Maioriello: gli alpini saranno impegnati nel presidio dei varchi lungo il percorso di gara e in pista con ben otto formazioni, due delle quali assieme ai ragazzi della Fondazione ProgettoAutismo Fvg (con la quale la ‘Julia’ collabora dal 2023) e una interamente al femminile del 14° Reparto Comando e Supporti Tattici della caserma Spaccamela di Udine. Da segnalare, infine, l’apertura al pubblico delle Sale Cimeli della caserma Di Prampero domenica 30 novembre, dalle 9 alle 13. Immancabile, poi, la presenza delle Frecce Tricolori, ma quest’anno l’Aeronautica schiererà per la prima volta anche una squadra dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli.
Tra le novità dell’edizione 2025 c’è anche Radio Telethon: in collaborazione con il media partner Radio Company e grazie al coordinamento di Igor Pezzi, voce ufficiale di Telethon Udine, i partecipanti alla Staffetta quest’anno saranno accompagnati da musica (e speaker!) nell’arco di tutte le 24 ore. Anche nel cuore della notte solidale udinese, quando la musica sul palco si spegne, infatti, la web radio continuerà a tenere compagnia ai frazionisti, scandendo anche le partenze. Per sintonizzarsi, basterà collegarsi al sito telethonudine.it e cliccare sull’apposito tasto ‘radio’.
Il gemellaggio con Taranto.
L’edizione 2025 della Staffetta Udinese potrà contare anche su un importante gemellaggio con la Due Mari Marathon, organizzata dall’ASD Nuova Atletica Taranto che, proprio domenica 30 novembre, segnerà il ritorno, dopo 75 anni, di una grande corsa nella città pugliese. A unire i due capi dello Stivale nel segno della corsa e della solidarietà è stata la E77 srl, società di consulenza, ingegneria ed energia con sedi tra Taranto e il Friuli e guidata dall’ingegner Emanuele Villani, anima del progetto. Ci sarà un collegamento in diretta tra le due città, con un maxischermo che consentirà di vivere insieme le due maratone. Inoltre, metà delle quote d’iscrizione alla Due Mari Marathon sarà devoluta a Fondazione Telethon, mentre le magliette ufficiali recheranno la scritta Puglia-FVG, simbolo di un’alleanza territoriale fondata su valori comuni.




