L’Ail dona alla Clinica Ematologica di Udine 31 nuovi letti elettrificati

Donazione dell’Ail di Udine e Gorizia.

Dal mondo dell’associazionismo ancora un gesto di solidarietà: oggi, lunedì 4 marzo, infatti, l’Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie) sezione di Udine-Gorizia ha donato alla Clinica Ematologica dell’ospedale di Udine 31 nuovi letti elettrificati comprensivi di tutti gli accessori
(comodini, pali per flebo) per un valore totale di circa 86.000 euro,

Questi nuovi arredi aiuteranno sia i pazienti della clinica che, durante le lunghe degenze, potranno alleviare la permanenza con letti più confortevoli, per le regolazioni consentite dalle nuove dotazioni, sia il personale di supporto per la tecnologia che facilita l’attività, essendo alcuni letti dotati anche di un sistema di pesa persona.

Presenti alla cerimonia il Direttore Generale di ASUFC, Denis Caporale, il Direttore Sanitario,
David Turello, il Direttore della Clinica Ematologica, Renato Fanin e i rappresentanti dell’AIL: il Presidente Giuseppe Gioffrè, la Vice Presidente Marisa Loszach e la consigliera Loretta Tonon
Spangaro
.

L’AIL Udine-Gorizia è da sempre particolarmente attiva nel supporto alla vita quotidiana dei
pazienti ematologici
e ha come scopo, oltre al sostegno, sviluppo e promozione della
ricerca scientifica per la prevenzione e la cura delle malattie ematologiche, il miglioramento dei
servizi e dell’assistenza
a questa tipologia di pazienti e alle loro famiglie nelle diverse realtà
territoriali.

Nel corso degli anni, infatti, l’Associazione ha finanziato figure di ricercatore universitario, borse di studio per giovani medici, programmi di ricerca e sperimentazione clinica, contratti per professionisti a supporto psicologico; l’AIL inoltre ha contribuito, in modo rilevante, anche alle ristrutturazioni della Clinica e all’acquisto di arredi e materiali sanitari destinati a migliorare le condizioni e il benessere dei pazienti.

Il programma delle “Case AIL”, nato con il precedente presidente Maria Grazia Zanon Santuz oltre vent’anni fa con l’acquisizione e ristrutturazione di alcuni appartamenti in prossimità dell’Ospedale, ha consentito oltre alla precoce dimissione dei pazienti trapiantati, che provenivano da altre regioni, anche il loro reinserimento nella vita affettiva familiare. In questo contesto si inserisce anche questa ulteriore donazione che va a sostituire e a modernizzare i letti delle degenze e del Centro Trapianti della Clinica Ematologica, come avvenuto già in precedenza, nel 2015, al momento del trasferimento nella nuova struttura al Padiglione 15.

“Grazie all’AIL – ha detto Caporale -, per questa donazione che si inserisce in un’ampia
progettualità e ci permette di costruire insieme percorsi corretti per i pazienti, utilizzando al meglio le risorse materiali e non per i bisogni degli assistiti della Clinica Ematologica, struttura
fondamentale nel sistema sanitario non solo di ASUFC ma di tutta la Regione”.

“La crescita della ricerca è stata notevole in questi anni – ha aggiunto Fanin -: voglio esprimere un grande ringraziamento all’AIL, associazione fortemente radicata all’interno della nostra struttura e di cui oggi tocchiamo solo una piccola parte rispetto al grande lavoro che svolge quotidianamente dentro e fuori la Clinica”.

Dal canto suo, il presidente Ail, Gioffré ha sottolineato che “l’impegno di tutti il i volontari dell’AIL ci consente di poter affrontare diversi progetti per la Clinica e finalizzare concretamente lo sforzo di tutte le componenti: siamo a disposizione della Struttura e tramite la ricerca possiamo finalmente parlare di alcune patologie che solo alcuni anni fa erano ancora un mondo sconosciuto, portando alla luce nuovi percorsi”.