L’Eataly di Udine al posto dell’ex caserma dei vigili del fuoco, vetrina per cibi e vini

Nell’ex caserma dei vigili del fuoco di Udine una vetrina per cibi e vini.

Da ex caserma dei vigili del fuoco a vetrina enogastronomica del Friuli. È la sintesi del progetto elaborato dall’architetto Andrea Fabris, che studia una riconversione dell’edificio in via Cussignacco a Udine.

Qui troverebbero spazio tutte le eccellenze friulane, dal prosciutto di San Daniele al formaggio Montasio, passando per lo speck di Sauris ai vini. Tutti prodotti in grado di fare breccia sul mercato internazionale e che, così, assicurerebbero anche un grande indotto all’economia della città di Udine.

Lo stabile risale al 1879 e si affaccia su viale Cadorna. È conosciuto per aver ospitato la sede dei vigili del fuoco, prima dello spostamento in via Popone. È uno dei pochi esempi di archeologia industriale conservata nella circonvallazione del centro. “Il sito – racconta Fabris – ha un’estensione massima possibile di 10.000 metri quadrati, capace quindi di ospitare un Centro del gusto friulano con relative aree di servizio. In più, c’è la possibilità di inserire un parcheggio a raso da 3.000 mq, con 91 posti auto disponibili”. All’esterno, inoltre, c’è uno spazio da 3.200 metri quadrati adatto a ospitare eventi all’aperto.

“L’area – spiega l’ideatore – ha molte buone qualità. È centrale, in una zona tranquilla e relativamente poco trafficata. Si trova inoltre lungo la circonvallazione viabile del centro città, senza dimenticare la vicinanza con la stazione dei treni e degli autobus”. Lo studio di fattibilità è arrivato nel 2019 e dal 2013 Fabris lo porta avanti, tassello dopo tassello. La speranza, ora, è che l’idea trovi compimento e quello che potremmo definire “Eataly friulano” possa nascere.