Friuli Doc allarga i confini, anche piazza Primo Maggio nella mappa dei sapori

La mappa dei sapori di Friuli Doc.

Udine si prepara a vivere la sua grande festa e, puntuale, arriva la “mappa dei sapori” di Friuli Doc dove poter gustare tutte le prelibatezze, ma non solo. Dall’11 al 14 settembre, il centro storico si trasformerà infatti in un percorso fatto di sapori, profumi, incontri e tradizioni che, per la sua ampiezza, rappresenta la vetrina enogastronomica più grande del Friuli Venezia Giulia. Già, perché con i suoi oltre 33 mila metri quadri, tra piazze, vie e luoghi deputati alla festa, Friuli Doc occuperà uno spazio grande come quasi cinque volte il campo da calcio dello Stadio Friuli, o per fare un confronto con alcune piazze più famose al mondo, quasi come l’intera piazza San Pietro a Roma o addirittura circa una volta e mezzo la celebre Times Square di New York.

Il ruolo di piazza Primo Maggio

Quest’anno, tra i luoghi simbolo di Friuli Doc, un ruolo di assoluto protagonista sarà affidato a piazza Primo Maggio. L’ellissi verde che abbraccia il colle del castello diventerà infatti una delle principali porte d’ingresso alla manifestazione e un’inedita grande arena a cielo aperto, capace di accogliere visitatori e curiosi e di collegare, attraverso il colle del castello, l’ampia area verde con il cuore pulsante della città. Una scelta strategica, spiega il vicesindaco e assessore alle Attività Produttive, Turismo e Grandi Eventi Alessandro Venanzi, che “nasce dalla volontà di valorizzare al massimo le potenzialità di questa piazza unica, creando un nuovo fulcro della festa e, al tempo stesso, preparandoci già alla prossima edizione, quando piazza Venerio sarà interessata dai lavori di rifacimento del parcheggio sotterraneo”.

Qui, accanto al grande Villaggio dello Sport, il pubblico potrà scoprire un’ampia offerta gastronomica che spazia dal pesce dell’Adriatico ai cjarsons e frico della tradizione, dalle specialità di carne ai piatti senza glutine, senza lattosio, vegetariani e vegani. In piazza Primo Maggio troveranno quindi posto gli stand di Marano, le pro loco di Vermegliano e di Poc da l’Agnul, così come l’associazione Carnia Food & Fun, l’associazione Unione Cuochi e il Distretto del Cibo con piatti a sorpresa proposti da alcuni comuni del distretto stesso.

La mappa del gusto

Ma la mappa del gusto si estende ben oltre piazza Primo Maggio. Salendo sul piazzale del castello si incontreranno quindi le eccellenze della cucina collinare: dal toro di Buja al prosciutto di San Daniele, passando per il frico di Flaibano e la costa alla fiamma. Nel centro storico, ogni piazza diventa poi un racconto a sé: in piazza San Cristoforo il mare è protagonista con le fritture e le verdure pastellate, mentre in piazza Duomo la Carnia porterà gnocchi, polenta, dolci e vini dei Colli Orientali. Piazza XX Settembre si trasformerà in un crocevia di sapori, dal frico con le patate di Ribis ai cais (lumache) del Rojale, passando per specialità a base di funghi e piatti di carne e di pesce.

Anche piazza Venerio, ancora protagonista per quest’anno, offrirà piatti tipici che spaziano dal prosciutto di San Daniele al frico e alle ricette di cinghiale, mentre piazza Patriarcato proporrà un viaggio nella cucina d’oltre confine con i tanti apprezzatissimi piatti  stiriani. Largo Ospedale Vecchio, con i sapori del Tarvisiano e della Val Canale, si conferma come il luogo in cui scoprire gnocchi di susine, gulasch di cervo e funghi delle montagne, mentre lungo via Aquileia si susseguiranno i piatti di mare dei pescatori di Trieste, la cucina valligiana delle Valli del Natisone e dello Judrio, e ancora le carni alla griglia, i cjarsons, le frittate alle erbe e le specialità della Rossa Pezzata friulana.

A completare il percorso non mancheranno gli spazi dedicati ai vini, con piazza Matteotti come salotto delle degustazioni curate dal Consorzio Tutela vini Friuli Colli Orientali e Ramandolo e dall’Ais, e i mercati di qualità di via Vittorio Veneto e via Mercatovecchio, con prodotti certificati e artigianato creativo proposti rispettivamente da Agrifood e da Confartigianato. Corte Morpurgo e il Giardino del Torso ospiteranno poi tanti incontri e degustazioni a tema rispettivamente a cura di Coldiretti e Confagricoltura, mentre il Villaggio dei Bambini animerà via Cavour e piazzetta Belloni, portando laboratori e giochi per i più piccoli. In via Savorgnana, invece, torna a grande richiesta lo stand “special bike” con noleggio gratuito di mobility scooter e carrozzine.

Con questa nuova mappa, Friuli Doc 2025 rafforza il suo carattere di grande festa diffusa, capace di unire tradizione e innovazione, gastronomia e intrattenimento, spazi storici e nuove piazze da vivere, offrendo un’esperienza unica che attraversa Udine da un capo all’altro.