A Udine torna il ciclo di incontri Medioevo scoperto/Medioevo pellegrino.
Si intitola “Medioevo scoperto/Medioevo pellegrino” la diciannovesima edizione del ciclo di Incontri di musica, arte e storia, promossi dalla Parrocchia di Santa Maria Annunziata e dal Museo del Duomo di Udine. Il calendario, che gode del patrocinio del Comune di Udine, è ricco di eventi e momenti di approfondimento, inseriti nel programma di Udine Estate.
Nel corso dei mesi di giugno e luglio saranno proposte conferenze, concerti, esposizioni, visite guidate in preparazione alla festività dei Santi patroni Ermagora e Fortunato, al fine di dedicare attenzione alle realtà storiche e artistiche conservate nella cattedrale, nelle chiese della parrocchia e nel museo del Duomo, imprescindibili fonti per la conoscenza degli stessi Patroni e della storia della chiesa friulana. Incontri di musica arte e storia si protrarrà poi con ulteriori iniziative fino al prossimo ottobre.
Sarà proprio il 6 giugno ad aprire il calendario delle iniziative di spicco della manifestazione, data in cui ricorre la morte del Beato Bertrando, Patriarca di Aquileia a cui il Museo del Duomo è dedicato.
Fuori vetrina: la spada del Beato Bertrando
L’evento d’eccezione è senza dubbio la visita guidata alla spada del Patriarca Bertrando (sec. XIV) che verrà esposta in esclusiva fuori dalla sua vetrina. Durante la visita al Museo del Duomo, alle ore 16.00, saranno illustrate le caratteristiche di questo esemplare unico al mondo e di eccezionale manifattura, permettendo al pubblico di osservarla da vicino prima del restauro a cui sarà sottoposta nei prossimi mesi. La visita è a numero chiuso e la prenotazione è obbligatoria scrivendo a: museo@cattedraleudine.it
La visita sarà proposta anche sabato 7 giugno, negli orari 10.30, 16.30 e 17.30, sempre con prenotazione obbligatoria.
Gli itinerari inclusivi realizzati dagli allievi dello Zanon.
Gli appuntamenti di venerdì 6 giugno, prevedono alle ore 11.00, al Museo del Duomo, la presentazione di Cammini inclusivi: dal Museo del Duomo alla Cappella della Purità, gliitinerari inclusivi realizzati dagli allievi dell’indirizzo Turismo dell’IT “A. Zanon”, in collaborazione con la direzione del Museo del Duomo e Willeasy s.r.l.Fruibili tramite QRcode, sono stati realizzati nell’ambito del progetto didattico ArteWeb in Tour – “Turismo Accessibile e Inclusivo: Creare Esperienze Culturali per Tutti” e arricchiscono l’offerta del portale percorsiinclusivi.it.
Grazie ad una comunicazione “easy to read”, vengono veicolati con semplicità ed efficacia le informazioni necessarie per pianificare una visita ed immergersi nella storia e nell’arte di uno dei luoghi più interessanti della città di Udine. Interverranno la dirigente dell’IT “A. Zanon”, Elena Venturini, e la coordinatrice del progetto Laura Chinellato.
La conferenza dedicata alla spada del Patriarca Bertrando.
Alle ore 17.30, nella Chiesa della B.V. della Purità si svolgerà invece l’importante conferenza “Sulla spada del Beato Bertrando”. Dopo l’introduzione a cura di Mons. Luciano Nobile e Maria Beatrice Bertone, Tommaso Vidal, docente di storia medioevale all’Università degli studi di Bergamo, interverrà sul tema “Per far la spada, ci vuole il ferro. La produzione siderurgica nel Friuli medievale”. Seguiranno poi gli interventi di Giovanni Sartori, ricercatore nei settori dell’archeologia sperimentale, dell’archeometallurgia e delle armi antiche e di Florian Messner dell’Università di Innsbruck sul tema “La spada del patriarca Bertrando: indagini e studio”.
La Santa Messa in Duomo.
La Celebrazione della Santa Messa, nella Cattedrale di Udine, alle 19.00, chiuderà la giornata di celebrazioni, arricchita dai canticon il coro dell’Associazione musicale Bertrando d’Aquileia di San Giorgio della Richinvelda.
Il ciclo di Incontri di musica arte e storia è nato nel 2006 con l’intento di illustrare e avvicinare gli ospiti alla storia e all’arte religiosa del territorio. L’edizione 2025 si prefigge in particolare di rispondere alle migliori aspettative legate al Giubileo. Uno dei punti chiave del significato moderno di Giubileo è rappresentato infatti dal pellegrinaggio che conduce i fedeli ai luoghi sacri, dando occasioni di preghiera e rinnovamento spirituale. In tali manifestazioni sono contemplate e conseguenti la conoscenza dei luoghi stessi e delle opere di fede che conducono spesso alle arti e alle memorie delle figure religiose che vi sono conservate.