Addio a Rudy Battilana, storico gioielliere ed ex assessore a Udine

Rudy Battilana si è spento a 85 anni.

Si è spento lunedì 4 agosto all’età di 85 anni Rodolfo “Rudy” Console Battilana, figura storica del commercio udinese e volto noto per generazioni di cittadini. Malato da tempo, Battilana è stato uno dei protagonisti della stagione d’oro del commercio friulano, in particolare tra gli anni Settanta e Duemila.

Triestino di origine, si era trasferito a Udine dopo un’esperienza lavorativa a Lignano. Qui aveva aperto la sua storica gioielleria in via Rialto, rimasta attiva dalla fine degli anni Settanta fino al 2007, anno del suo ritiro dall’attività.

Diventato popolare anche per le campagne pubblicitarie allo stadio Friuli, fu uno dei primi commercianti locali a comprendere l’importanza della comunicazione e del marketing applicato al commercio di prossimità. Tra le sue iniziative più note, l’assegnazione della veretta di diamanti al primo nato dell’anno e il riconoscimento del Balon d’Aur al miglior calciatore dell’Udinese, premi che contribuirono a rafforzare il legame tra la città, il commercio e lo sport. Numerosi i volti noti del calcio che passarono nel suo negozio, tra cui leggende come Zico, Bierhoff e Amoroso, e persino Diego Armando Maradona.

Accanto alla carriera imprenditoriale, Battilana coltivò anche l’impegno politico. Militante nella Democrazia Cristiana fin dagli anni Sessanta, fece parte della giunta comunale del sindaco Angelo Candolini nel 1985, contribuendo alla vita amministrativa della città.

Le parole di Confcommercio.

La sua figura è ricordata con affetto anche dal mondo associativo. Il presidente di Confcommercio Udine, Giovanni Da Pozzo, ha espresso il cordoglio dell’intera organizzazione: “Con la sua attività, portata avanti per decenni con dedizione e passione, Battilana ha rappresentato un esempio di professionalità e attaccamento alla propria comunità. Sempre pronto ad accogliere con un sorriso clienti e amici, ha saputo trasmettere l’importanza di un commercio fatto di relazioni umane, qualità e cura dei dettagli, contribuendo a mantenere vivo e attrattivo il cuore di Udine. La sua scomparsa lascia un grande vuoto non solo tra i colleghi e nel mondo del commercio cittadino, ma anche tra tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzarne la disponibilità e la cordialità”.

Confcommercio Udine si è stretta con affetto ai familiari in questo momento di dolore, ricordando con gratitudine un uomo che ha lasciato un segno importante nella vita della città. Da Pozzo ha infine aggiunto: “Era un caro amico personale, ci sentivamo spesso”.