La Medicina generale Asufc i via Manzoni a Udine si sposta, c’è la nuova sede

Nuova sede per i servizi di Medicina generale Asufc a Udine.

Da mercoledì 21 luglio tutte le attività di Medicina generale che attualmente si svolgono in via Manzoni 5, comprese le visite per le patenti di guida, saranno trasferite nella palazzina 6 del complesso di Sant’Osvaldo. Il centro di coordinamento di tutta l’attività di accertamento medico-legale per le persone con disabilità della provincia di Udine, infatti, si sposta nella nuova sede.

La nuova palazzina di via Pozzuolo 330, recentemente ristrutturata, sarà priva di barriere architettoniche, con ampie possibilità di accesso sia con mezzi propri che con mezzi pubblici e con la tecnologia più moderna per gli accertamenti volti a garantire il corretto accertamento dei requisiti
sanitari per l’accesso alle provvidenze per le persone con disabilità.

“Un passo concreto – sottolinea la direttrice di Medicina legale Viviana Varone – nel mantenimento di una pratica disciplinare al servizio delle persone della provincia di Udine che in questa nuova e decorosa sede, potranno vivere con più agio un momento che può essere vissuto come difficile, come quello di sottoporsi ad una visita per vedere riconosciuti i propri diritti”.

Tutti i servizi trasferiti.

Di concerto con quest’attività verranno avviati, con il prezioso contributo dei sistemi informativi dell’Azienda, una digitalizzazione degli archivi che al di là di preservare uno storico patrimonio culturale di accertamenti sanitari sulle persone con invalidità della provincia di Udine, permetterà di realizzare da un lato un coordinamento centrale delle attività di medicina legale aziendale al passo con i tempi, dall’altro permetterà di portare gli accertamenti in periferia virtualmente in qualsiasi struttura ambulatoriale del territorio dell’azienda potendo di fatto accedere all’archivio delle prestazioni pregresse e correnti, da qualsiasi pc collegata alla rete aziendale.

La nuova sede sarà altresì la sede della Commissione medica provinciale per le patenti di guida, struttura volta a garantire il conseguimento o il mantenimento della patente di guida per persone con condizioni di fragilità che potrebbero costituire un rischio per la sicurezza stradale.
Sempre alla nuova Palazzina 6 di Via Pozzuolo 330 si trasferiranno anche l’ufficio di coordinamento dell’attività necroscopica territoriale, delicatissima area di intervento sanitario durante le fasi passate di recrudescenza della pandemia, il collegio medico per l’accertamento dell’idoneità alla mansione, l’ufficio per l’attuazione della legge sul riconoscimento dei benefici economici a favore dei soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie o colpiti da infezione Hiv o epatite in seguito a trasfusione e l’ufficio per la gestione del contenzioso da responsabilità medica con competenza su alcune aree di erogazione di servizi.

Accesso garantito anche dai volontari Anmic.

“La nuova sede, coordinamento delle attività di medicina legale dell’intera Asufc – sottolinea il direttore generale Denis Caporale – è un segnale concreto, fortemente voluto da tutti i portatori di interesse, che dimostra come l’azienda, pur in periodo di forte crisi sanitaria con riorientamento delle risorse al contrasto alla pandemia, riconosca altrettanto prioritarie le linee di lavoro destinate alle persone con condizioni di fragilità che in questa nuova sede troveranno una casa accessibile, decorosa e tecnologicamente avanzata per gli accertamenti che sono alla base del riconoscimento dei loro diritti”.

L’accessibilità alla nuova sede della Medicina Legale è facilitata dall’Associazione nazionale mutilati invalidi civili, che si mette a disposizione per il trasporto, anche assistito, con autoveicoli attrezzati, per i residenti del Comune di Udine che sono convocati presso le Commissioni invalidi e Commissioni patenti. La richiesta di intervento in tal senso può essere fatta direttamente da parte degli iscritti Anmic alla sede di Udine sita in via Planis, 127/a oppure tramite il Dipartimento servizi alla persona e alla comunità del Comune di Udine in rapporto di convenzione con Anmic.