Udine si accende per Natale: la città si illumina con oltre 250 eventi

Udine si prepara per vivere la magia del Natale.

Udine si prepara a riaccendere la magia del Natale. L’edizione 2025 di “Udine Città del Natale”, presentata oggi dal vicesindaco e assessore al Turismo e Grandi Eventi Alessandro Venanzi e dall’assessore alla Cultura Federico Pirone, nasce come un racconto corale che, dal 15 novembre e fino a metà gennaio, attraverserà l’intera città con un intreccio armonioso di atmosfere, cultura, partecipazione e stupore.

“Il Natale di Udine è diventato un appuntamento identitario, un momento in cui la città si illumina e si riscopre più compatta, viva e accogliente”, afferma il vicesindaco Venanzi. “Abbiamo immaginato un Natale che sappia sorprendere e includere, con più vie illuminate, nuove installazioni artistiche, il Villaggio di Natale rivisitato e un calendario ricco che valorizza non solo il centro, ma anche i quartieri e la loro vitalità”.

“Le proposte culturali sono al centro del periodo natalizio” sottolinea l’assessore Pirone. “Biblioteche, musei, associazioni, gruppi di quartiere e realtà creative hanno costruito insieme un racconto diffuso, che prevede più di 250 momenti di crescita e divertimento gratuiti, pensati soprattutto per famiglie e bambini. Un Natale che non si limita a intrattenere, ma che crea comunità, vicinanza e partecipazione anche nei borghi”.

La città, come ogni anno, si vestirà di luce. E questa edizione avrà un momento di avvio particolarmente atteso: l’accensione ufficiale delle luci natalizie, in programma venerdì 21 novembre alle 17 in piazza Libertà, un appuntamento ormai tradizionale, capace di richiamare centinaia di persone e di segnare l’inizio dell’atmosfera delle feste. Sarà un momento collettivo, simbolico e suggestivo, in cui la città si illumina e dà avvio al lungo periodo festivo che proseguirà fino ai primi mesi dell’anno nuovo.

Una rete di luminarie più vasta e coordinata abbraccerà nuove vie e nuovi quartieri, mentre installazioni artistiche trasformeranno piazze e scorci urbani in scenografie inedite. Per la prima volta piazza I Maggio avrà un allestimento luminoso dedicato, mentre Palazzo D’Aronco, completamente illuminato, diventerà uno dei simboli più riconoscibili di questa edizione.

Dodici alberi di Natale saranno collocati in diverse zone della città, dai luoghi più centrali ai rioni, accompagnando cittadini e visitatori lungo un percorso che terrà accesa la magia fino a febbraio. Quello di piazza Libertà, in particolare raggiunge l’altezza di 18 metri, proviene dai boschi di Forni di Sopra.  

Quest’anno la festa avrà un’altra grande novità: il Villaggio di Natale troverà la sua nuova casa in piazza XX Settembre, trasformata in un vivace Ice Park, che aprirà al pubblico nel pomeriggio del 22 novembre. La piazza si animerà con una grande pista di pattinaggio, casette, punti ristoro e spazi dedicati ai bambini, diventando uno dei luoghi più frequentati e amati del periodo natalizio.

Nel 2025 le proiezioni architetturali torneranno a essere uno degli elementi più spettacolari del Natale udinese. Le luci coloreranno e animeranno alcuni dei luoghi più iconici della città: piazza Libertà con la Loggia, piazza Matteotti, il Castello di Udine, la Casa del Prefetto, la facciata della scuola Manzoni in piazza Garibaldi e la stazione ferroviaria.

In piazza Libertà tornerà la storica giostra, mentre le vie saranno animate da musiche natalizie, mercatini artigianali e dalla suggestiva sfilata dei Krampus, prevista per il 20 dicembre. In piazza Matteotti poi ecco la casetta di Babbo Natale, pronta ad accogliere i più piccoli ogni fine settimana. L’8 dicembre poi spazio alla magia con lo spettacolo gratuito per bimbi al Palamostre.

Gli eventi del Natale a Udine.

Accanto all’atmosfera luminosa, il Natale 2025 porta con sé un programma culturale diffuso, ampio, variegato e profondamente radicato nei quartieri. Ed è proprio questa la sua forza: un Natale che non si limita alle piazze principali, ma che entra nelle biblioteche, nei centri civici, nei borghi, nelle sale polifunzionali e nei musei, portando cultura e creatività vicino alle persone e accompagnando la città ben oltre le festività tradizionali.

La musica accompagnerà i cittadini lungo tutto questo lungo percorso festivo: dalle esibizioni dei cori nelle chiese e nelle piazze ai piccoli ensemble che porteranno note natalizie nei rioni, con proposte che spaziano dalle tradizioni popolari ai linguaggi più contemporanei. Le realtà giovanili della città, dalle scuole di musica ai gruppi informali, avranno un ruolo speciale con concerti e interventi diffusi, capaci di rendere vivo ogni angolo della città.

Ampio spazio sarà dedicato al mondo delle famiglie. Le biblioteche cittadine ospiteranno laboratori, giochi, letture animate e giornate creative che coinvolgeranno bambini di tutte le età, con appuntamenti che si estenderanno da Cussignacco ai Rizzi, da Paderno a San Paolo, fino alle frazioni più piccole.

Nei musei cittadini — Casa Cavazzini, il Museo Etnografico, il Museo di Storia Naturale e gli altri spazi dei Civici Musei — si alterneranno percorsi di scoperta, piccoli atelier, visite animate e laboratori creativi che accompagneranno famiglie e ragazzi in un viaggio nella storia, nell’arte e nella natura, offrendo momenti di condivisione e apprendimento che proseguiranno anche nella parte iniziale del nuovo anno.

Particolarmente atteso è anche il ritorno del Circo d’Inverno, che quest’anno raddoppia gli spettacoli e porterà sul palco un cabaret circense contemporaneo con dieci artisti europei accompagnati dalla musica dal vivo del compositore francese Simon Thierrée. Un appuntamento poetico e sorprendente, perfetto per tutte le età previsto per il 23 dicembre.

Il cinema avrà un ruolo centrale grazie a INCinema – Il Festival per tutti, che continua il suo percorso di accessibilità e inclusione portando in città proiezioni, incontri e attività dedicate. A completare il percorso, la mostra fotografica “The Eye of Gaza” di Fatma Hassona, allestita nell’atrio della Biblioteca Joppi: un racconto visivo intenso che invita alla riflessione.

Radio Magica ETS inaugura il calendario con “Buon Natale con Radio Magica”, un appuntamento dedicato alle famiglie, mentre il Teatro del Silenzio propone il suggestivo “Festival Dos Doi – Due in uno”, un’esperienza artistica immersiva tra musica e performance.

Le tradizioni dei quartieri saranno al centro di “Natale a Paderno – Nadâl a Padiâr” a cura di Paderno APS, insieme a iniziative come “Natale ai Rizzi – Storie di Natale e di quartiere” (Nuovi Orizzonti APS), “Avventure di quartiere” (Corsia d’Emergenza APS) e “Quartieri in movimento – edizione invernale” (Time for Africa ODV), che porteranno animazione, laboratori e narrazioni nei diversi rioni della città.

La musica sarà una protagonista assoluta con appuntamenti come “Nadâl 3.0” di Simularte, il concerto “Voci, suoni, dialoghi, echi di pace” del coro Tourdion, “L’espressione inclusiva del Natale” dei Musicologi, il “Concerto dell’Avvento per l’ospedale e la città” di Audimus ETS, “Note d’inverno” di Piano Terra APS e l’energia creativa di “Dreaming” firmato Furclap APS. A questi si affianca l’elettrizzante “Telesuono Xmas 2025” della Compagnia della Testa.

Non mancheranno teatro e spettacoli per tutte le età: il Gruppo Teatrale della Loggia porterà in scena “Il gusto del Natale”, Sport Cultura Solidarietà il benefico “Catine Show”, La Compagnia dei Riservati “A tutto Natale!”, Drammadilli APS “C’era una volta… adesso!”, mentre Colori & Musica proporrà il musical “Le folli notti del giovane Frankenstein”.

Il Natale udinese abbraccia anche la tradizione con “Presepi in Contea”, curato dalla Parrocchia di San Martino Vescovo, e con il presepe vivente “Natività a Udine” del Centro Culturale Il Villaggio APS ETS. Spettacolo San Marco firma invece “Natale a Udine: fede, tradizione, cultura”, un percorso tra spiritualità e patrimonio cittadino.

L’innovazione artistica sarà protagonista con “Fuori di casa: dal parco alle strade” di Misskappa APS e con l’Ultra Screendance Festival di Fronda Urbana APS, dedicato alla contaminazione tra danza contemporanea e linguaggi urbani.

Non manca uno sguardo alla memoria e all’impegno civile con “Conoscere per resistere”, proposto dall’ANPI – Comitato Provinciale di Udine.

Infine, CasAupa APS animerà le festività con il suo caratteristico AupaVillage, punto di ritrovo per giovani e famiglie.

Il Capodanno a Udine.

A concludere il lungo periodo delle feste, Udine vivrà un Capodanno davvero speciale. Oltre all’immancabile spettacolo musicale di Radio Company, la serata introdurrà per la prima volta uno show di droni luminosi alle 23.40, che illuminerà il cielo sopra piazza I° Maggio con una coreografia aerea inedita. Dopo la mezzanotte, come tradizione vuole, seguiranno i fuochi pirotecnici, per salutare l’arrivo del nuovo anno tra luce, musica ed emozione condivisa.

L’edizione 2025 di “Udine Città del Natale” è realizzata dal Comune di Udine con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con PromoTurismoFVG, Camera di Commercio di Pordenone-Udine, Confcommercio Udine e una vasta rete di associazioni, gruppi e realtà culturali del territorio.