Udine, dopo la mega rissa si chiede una pattuglia fissa al Luna Park

Dopo la mega rissa di domenica al Luna Park di Udine.

La richiesta è quella di avere una pattuglia fissa di polizia o carabinieri nell’area delle giostre di Piazza Primo Maggio, per scongiurare un altro episodio come quello accaduto domenica, quando il Luna Park di Udine è stato teatro di una violenta rissa che ha coinvolto una ventina di giovani stranieri, scagliatisi contro i responsabili della sicurezza.

A renderlo noto è lo Studio Tutino, che è stato incaricato dal responsabile della società di sicurezza privata che si occupa di seguire i baracconi. Lo stesso responsabile ha presentato formale denuncia alla Procura della Repubblica ed è stata nominata l’avvocata Francesca Tutino.

Sono state formalizzate alcune richieste all’Autorità Giudiziaria, quali quelle di acquisire le riprese cittadine della videosorveglianza presente in quel luogo, così come alcune riprese delle attrazioni. Sono stati forniti anche degli elementi specifici per identificare certi partecipanti all’aggressione nella speranza che vengano trovati e puniti. Chiesti provvedimenti anche verso i tutori ed esercenti patria podestà considerato che molti erano minori.

“Per il fine settimana – spiega Tutino -, verrà anticipata una nuova richiesta di presidio fisso vettura di Polizia o Stazione Mobile dei Carabinieri con divise d’Istituto. Anche il servizio privato sarà rinforzato. Il luogo, non è sicuro e sereno in questo momento, visto che spesso sono presenti minori con bottiglie di alcolici e alcune situazioni di spaccio: proponiamo alla Questura anche la presenza di personale del Battaglione Mobile di Padova“.