Udine Mercati: l’invenduto diventa un dono per chi è in difficoltà

Udine Mercati contro lo spreco alimentare.

Udine Mercati contro lo spreco alimentare: grazie ad un accordo col Banco Alimentare, infatti, l’invenduto sarà donato a chi è in difficoltà. Il protocollo di collaborazione, il primo di questo tipo in Italia, sarà firmato il 18 dicembre, alla presenza del sindaco di Udine Alberto Felice De Toni e del Presidente della Camera di Commercio Pordenone-Udine, Giovanni Da Pozzo.

L’iniziativa punta a ridurre lo spreco alimentare e a portare cibo ancora buono nelle mani di chi ne ha più bisogno. Grazie al supporto della Fondazione Friuli, che ha contribuito all’acquisto di un mezzo refrigerato, le eccedenze alimentari potranno essere ritirate in sicurezza e secondo le norme, garantendo igiene e tracciabilità.

Più volte a settimana, gli operatori del Banco Alimentare ritireranno i prodotti ortofrutticoli che, pur essendo ancora ottimi per il consumo, non possono più essere immessi nel circuito commerciale. Questi beni verranno immediatamente distribuiti alle associazioni caritative che sul territorio regionale assistono oltre 40.000 persone.

“Personalmente ritengo sia un momento significativo – commenta il presidente di Udine Mercati, Paolo Dean -, con una forte valenza sociale, che vede Udine Mercati s.r.l. avere un ruolo di primo piano, con l’obiettivo di rivisitazione di un luogo che sia non solo Hub di smistamento ma anche un fulcro di solidarietà e attenzione per le persone più fragili della nostra comunità”.

I sub concessionari coinvolti (Ortofrutticola Cervellin, Conor Friuli, Belfrutta, F.lli Simeoni, FM Frutta, L’Ortoprime, Melevendi) si impegnano a cedere gratuitamente i prodotti idonei al consumo, mentre Banco Alimentare garantisce il ritiro, la gestione e la distribuzione secondo le regole previste dalla legge.