“La fabbrica del paesaggio”, l’Unesco premia il Consorzio di bonifica pianura friulana

La consegna del riconoscimento della sede di Udine del Consorzio.

Il fiume Tagliamento, uno dei pochissimi in Europa rimasto nel suo stato naturale, candidato Unesco, e il Museo “vivente” dell’Acqua/Ledra-Tagliamento, definito “riserva della biosfera”, sono le due motivazioni che hanno valso al Consorzio di bonifica pianura friulana una menzione speciale dal club Unesco nell’ambito del concorso “La Fabbrica nel Paesaggio”, patrocinato dal Parlamento Europeo.

Alla consegna del riconoscimento, avvenuta nella sede del Consorzio, erano presenti, oltre ai vertici dell’ente, la presidente del Club Unesco di Udine Renata Capria D’Aronco, che ha sostenuto e presentato la candidatura del Consorzio, l’architetto Roberto Pirzio Biroli, socio del Club Unesco di Udine delegato per i borghi rurali, la componente Laura Zanelli, presidente dell’associazione Giulietta e Romeo di Udine.

La cerimonia di premiazione si sarebbe dovuta tenere in autunno in presenza a Foligno, club organizzatore dell’evento, poi a dicembre nel Salone del Parlamento a Udine, in occasione della 20° edizione della manifestazione “Udine Città della Pace”, ma la situazione di allerta sanitaria non ha reso possibile nessuna di queste soluzioni.

Il concorso era rivolto ad operatori sia pubblici che privati. La commissione era composta da professori universitari, specialisti nella materia, rappresentanti di istituzioni pubbliche nazionali e del Parlamento Europeo.

“Il riconoscimento ottenuto – commenta la presidente del Consorzio di bonifica pianura friulana, Rosanna Clocchiatti – ci sprona e ci stimola a continuare il nostro impegno a favore del territorio e dell’ambiente. Dobbiamo farlo per il progresso delle nostre comunità e per lasciare alle future generazioni un patrimonio naturale di incomparabile valore custodito nella sua preziosa biodiversità”.