Aquileia fa il boom di presenze, le novità per il nuovo anno

Presentato il programma di Aquileia per il 2023

Sempre più visitatori al sito di Aquileia: il 2022 ha infatti visto una forte crescita di presenze, che hanno superato quota 325mila, tornando praticamente ai livelli pre-pandemia. Non solo: l’indotto per le strutture ricettive è stato di 140mila presenze. E per il 2023, ci sono programmi ambiziosi: grandi eventi, nuove aperture e cantieri importanti.

Tra i siti maggiormente attrattivi, si conferma la Basilica, ma, grazie all’ampliamento della tipologia di offerta e delle esperienze proposte (aperture serali, passeggiate guidate da archeologi, visite guidate, laboratori didattici, concerti, degustazioni, archeologia sperimentale) il pubblico, italiano e straniero, ha confermato grande interesse per la destinazione nel suo complesso.

“Dopo un lungo percorso e tanto impegno- ha sottolineato in apertura Tiziana Gibelli, assessore alla cultura e sport della Regione Friuli Venezia Giulia – abbiamo ridato alla Fondazione Aquileia la dignità e il rango che merita anche in virtù del fatto che essa può essere la chiave del vero sviluppo turistico garantendo presenze per 365 giorni all’anno in regione”.

“Nei mesi scorsi abbiamo lavorato in stretta sinergia per concretizzare un programma focalizzato su investimenti, progetti, reti di collaborazione – sottolinea Roberto Corciulo, presidente della Fondazione Aquileia –, e ci presentiamo con un programma condiviso per il 2023 e con sempre maggior consapevolezza dell’importanza e del valore del riconoscimento Unesco conferito ad Aquileia nel 1998 e di cui quest’anno ricorrono i 25 anni. Aquileia è patrimonio dell’Umanità e la parola chiave con cui intendiamo declinarlo è dialogo, un valore da sempre presente nella storia di questa terra”.

Per quanto riguarda il programma 2023, si aprirà ad aprile con le celebrazioni della festa della Patria del Friuli (3 aprile), di San Marco e della Liberazione (22-25 aprile). Il 1 maggio si aprirà ufficialmente la stagione e la sera del 12 maggio, in occasione dell’Adunata Nazionale degli Alpini, si terrà il concerto del coro dell’Associazione nazionale Alpini nella Basilica di Aquileia. Nella seconda metà di maggio sarà la Notte dei Musei ad animare il Museo archeologico nazionale e la sera del 26 maggio nuovo appuntamento per un grande concerto nella basilica di Aquileia.

Sono confermati l’iniziativa #domenicalmuseo in ogni prima domenica del mese con l’ingresso gratuito al Museo archeologico nazionale e i grandi eventi estivi che coinvolgeranno tutta Aquileia, come le Giornate europee dell’Archeologia e del Patrimonio che animeranno il sito con gli “open day” dei cantieri di scavo, le aperture straordinarie, le visite tematiche e i laboratori, l’archeologia sperimentale, i concerti e le passeggiate teatralizzate.

Il 21 giugno si terrà il concerto del solstizio all’alba nell’antico porto fluviale di Aquileia mentre dal 23 al 25 giugno ritorna la grande rievocazione storica Tempora in Aquileia, che per tre giorni riporterà Aquileia nelle atmosfere di duemila anni fa; l’incontro tra archeologia, cinema e divulgazione animerà la XIV edizione dell’Aquileia Film Festival dal 1 all’8 agosto e piazza Capitolo si trasformerà ancora una volta in un palcoscenico naturale. E poi ancora grandi concerti nella Basilica, incontri, conferenze, laboratori didattici, aperture serali straordinarie nei venerdì d’estate e degustazioni di vini nel vigneto delle antiche terme.

A fine novembre verrà inoltre organizzato, nell’ambito della celebrazione dei 25 anni del sito Unesco, un convegno che ospiterà ad Aquileia i siti Unesco e i siti archeologici del Friuli Venezia Giulia allo scopo di iniziare uno scambio di buone pratiche e di collaborazione sul fronte della gestione, comunicazione e valorizzazione anche nell’ottica di un percorso comune verso GO!2025.

Per quanto riguarda le aree aperte, ci sono importanti novità: dal 1 febbraio la domus di Tito Macro sarà aperta al pubblico tutti i giorni con ingresso dalla 10 alle 16 fino a marzo, orario che verrà poi ampliato. Dal 1 marzo sarà aperto al pubblico tutti i giorni gratuitamente il decumano di Aratria Galla. Da maggio aprirà, nella sede di Palazzo Meizlik l’esposizione museale dei reperti del Museo della Casa della Terza Armata di Redipuglia.

Sul piano delle opere pubbliche, numerosi i cantieri in programma: per quanto riguarda le aree e gli edifici in gestione alla Fondazione Aquileia, il primo cantiere a prendere avvio nel 2023 sarà il recupero e restauro conservativo di palazzo Brunner, l’edificio di via Roma destinato a ospitare gli uffici della Fondazione Aquileia, laboratori delle Università e alcuni spazi polifunzionali.

Si concluderà, inoltre, il terzo lotto di lavori al fondo Cal con il completamento del restauro dei mosaici e la realizzazione dell’illuminazione, si procederà con la redazione del progetto complessivo di restauro del Foro romano e si darà avvio all’opera destinata a mutare il volto di Aquileia: la progettazione del percorso di collegamento est-ovest che permetterà di unire l’area del porto e della via Sacra, il foro, il decumano di Aratria Galla e in prospettiva anche il sito del teatro e le Grandi terme, con un percorso interno completamente accessibile e fruibile in tutta sicurezza.

Il Comune di Aquileia avvierà inoltre il progetto di recupero della stazione e la realizzazione del Museo del Milite Ignoto e i lavori per due nuove piste ciclabili, una in località Belvedere e una che partirà dal Foro, passerà attraverso Monastero e proseguirà lungo via Gemina.