Riaprono i musei di Aquileia dopo il lockdown: si potrà entrare solo in 4 alla volta

Aquileia pronta a ripartire.

Il sito archeologico e i musei di Aquileia sono pronti a ripartire per accogliere i visitatori. Il 2 giugno, dopo tre mesi di chiusura forzata, il Museo Archeologico Nazionale e la Basilica Patriarcale riapriranno con un nuovo orario e con nuove disposizioni dovute al caso in via sperimentale per tutto il mese.

Gli ambienti sono stati adeguati per garantire le norme di sicurezza anti-contagio: quattro visitatori potranno accedere agli spazi interni ogni quarto d’ora e ai visitatori è stata consigliata la prenotazione, per evitare eventuali code.

All’interno la segnaletica permetterà ai visitatori di seguire un percorso unidirezionale per evitare assembramenti.
Dal 4 giugno sarà possibile accedere al Museo Paleocristiano e l’acceso alla Basilica Patriarcale sarà consentito ad un massimo di sessanta persone, mentre per la Cripta degli Affreschi il limite è stato imposto a sei persone alla volta. Il 7 giugno si svolgerà la prima Messa all’interno della Basilica e sarà accessibile a novanta persone.

Riapriranno anche la Domus, il Palazzo Episcopale e l’aula sud del Battistero.

Continueranno invece a rimanere chiusi il Campanile e la Cripta degli Scavi, recentemente restaurata. La chiusura è dovuta alle ragioni legate alla sicurezza secondo le nuove normative in vigore. La decisione potrà essere modificata durante il mese di luglio.