Il Governo dice no all’impianto fotovoltaico ad Aquileia

No del Cdm all’impianto fotovoltaico ad Aquileia.

Buone notizie per Aquileia e per l’intero Friuli Venezia Giulia: il Consiglio dei ministri ha espresso parere negativo al progetto del grande impianto fotovoltaico proposto da Renantis Italia a ridosso dell’area archeologica, patrimonio UNESCO. La decisione accoglie le opposizioni formulate dal Ministero della Cultura, dalla Soprintendenza e dal Comune di Aquileia.

Il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, ha espresso piena soddisfazione per l’esito, ricordando come l’Amministrazione regionale avesse già ufficialmente chiesto al Governo di garantire la massima tutela di un sito “di valore inestimabile per il Friuli Venezia Giulia e per l’intero Paese”.

Per Fedriga, lo stop al progetto dimostra quanto il confronto tra istituzioni nazionali, amministrazioni locali e articolazioni dello Stato sia decisivo per la salvaguardia del territorio. “Questo modo di amministrare rappresenta la via migliore per dare risposte concrete e di valore ai cittadini, che sono certo apprezzeranno il risultato ottenuto”, ha commentato il governatore.

Sulla stessa linea anche Igor Treleani, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, contrario al progetto che avrebbe occupato oltre 210 mila metri quadrati nelle immediate vicinanze dell’area archeologica. “Quella di oggi è una conferma importante: il progetto era incompatibile con un sito unico al mondo“, ha dichiarato Treleani. Per Treleani, la decisione del Consiglio dei ministri non rappresenta una battaglia contro le energie rinnovabili, ma “una vittoria del buon senso e della tutela del patrimonio storico e culturale“.