14 milioni di investimenti a Piancavallo.
Una nuova sciovia con funzione anche di bike-lift estivo, il restyling del Rifugio Arneri, la ristrutturazione del PalaPredieri e la manutenzione del bacino Arneri: sono solo alcuni degli interventi previsti a Piancavallo grazie a nuovi investimenti regionali. Con il prossimo assestamento di bilancio, la Regione Friuli Venezia Giulia stanzierà altri 3 milioni di euro per il rilancio del polo montano, portando a quasi 14 milioni l’investimento complessivo previsto per il triennio 2025–2027.
Ad annunciarlo è stato oggi ad Aviano l’assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini, nel corso di un incontro in municipio con il sindaco Paolo Tassan Zanin e il viceministro all’Ambiente Vannia Gava.
Particolare attenzione è rivolta all’area di Col Alto, dove è in fase avanzata di progettazione una nuova sciovia invernale, pensata anche per trasportare le biciclette d’estate, con un impianto di innevamento programmato e la riprofilazione delle piste. L’intervento vale complessivamente 4,6 milioni di euro.
“Questi interventi – ha sottolineato Bini – aumenteranno la competitività e l’attrattività della nostra montagna, rendendo Piancavallo una meta turistica attiva tutto l’anno, anche grazie a un calendario estivo sempre più ricco di eventi”. Tra gli altri progetti finanziati figurano la riqualificazione del Rifugio Arneri, il rinnovo del PalaPredieri per renderlo adatto a più discipline sportive, e la manutenzione straordinaria del bacino idrico, in conclusione entro l’inverno 2025-2026.
Il confronto con l’amministrazione comunale è servito anche per valutare l’efficacia delle iniziative messe in campo fino ad oggi. “Dopo il Covid – è emerso – il mercato immobiliare della località si è risvegliato, con un crescente interesse da parte di investitori privati”. E tra le operazioni più importanti figura la riqualificazione, sostenuta dalla Regione, dello storico Park Hotel Montecavallo, dismesso da decenni, con un investimento pubblico-privato da 10 milioni.
Ottimi anche i numeri dell’ultima stagione sciistica: +5% di presenze nelle strutture ricettive e +15,3% nei primi ingressi sulle piste. “Risultati – ha concluso l’assessore – che premiano la visione di una località viva 12 mesi l’anno, fondata su sport, natura e ospitalità”.