Si frattura la caviglia a 2.000 metri a Forni di Sopra, soccorsa con l’elicottero

L’escursionista soccorsa a Forni di Sopra sulle Dolomiti.

Erano partite a piedi dal Rifugio Padova per raggiungere forcella Monfalcon di Forni di Sopra con l’intenzione di scendere verso il Rifugio Giaf, ma poco sotto la forcella Las Busas, a 2.200 metri di quota, è avvenuto l’infortunio che ha procurato ad una escursionista di Cagliari del 1973 una sospetta frattura alla caviglia.

La compagna di escursione, di Milano, ha chiamato il Nue112 che ha attivato le squadre del Soccorso Alpino di Forni di Sopra e l’elicottero della Protezione Civile. Quest’ultimo ha potuto caricare a bordo alcuni soccorritori per portali in quota con i materiali per il soccorso. Mentre la donna infortunata veniva imbarellata, la sua compagna di escursione è  stata condotta a valle con il cane che era con loro e per fare un secondo carico di soccorritori a valle.

Era infatti necessario altro personale per poter trasportare la ferita con la barella in un punto più adatto e comodo all’imbarco. Con le successive rotazioni è poi stato il turno della ferita e dei tecnici del Soccorso Alpino rimasti con lei.