Alessio Ghersi, chi è il pilota delle Frecce Tricolori morto nell’incidente con l’ultraleggero

Alessio Ghersi era nelle Frecce Tricolori dal 2018.

Alessio Ghersi, una delle due vittime del terribile incidente di ieri con un ultraleggero, capitano dell’Aeronautica era nelle Frecce Tricolori dal 2018.

Nato a Domodossola, Ghersi ha frequentato il liceo Spezia della sua città, diplomandosi nel 2007. Recentemente, ha tenuto una conferenza presso la sua scuola, invitando gli studenti a perseguire i loro sogni con costanza, affrontando vittorie e sconfitte e comprendendo l’importanza dell’impegno e del sacrificio per raggiungere i propri obiettivi. Ghersi ha anche donato al preside della scuola un poster con la Pattuglia acrobatica nazionale in volo, firmato da tutti i membri delle Frecce Tricolori. Ghersi, che occupava il posto di Pony 5 nella formazione a dieci velivoli delle Frecce Tricolori, era orgoglioso di rappresentare la sua città e tornare a trovarla almeno tre o quattro volte l’anno. Sebbene la sua appartenenza all’Aeronautica militare gli imponesse spostamenti, Ghersi li ha vissuti come opportunità per migliorare le sue conoscenze.

Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, la ripresa della stagione acrobatica è stata una grande felicità per Ghersi, soprattutto perché ha avuto l’opportunità di partecipare a una tappa come quella di Arona, organizzata a pochi chilometri da casa. La ripartenza degli Airshow è inoltre funzionale al traguardo importante del centenario dell’arma Azzurra nel 2023, un evento che Ghersi attendeva con grande entusiasmo. La determinazione di Ghersi a seguire i suoi sogni e la sua dedizione all’Aeronautica militare sono un esempio per tutti i giovani che cercano di perseguire i loro obiettivi con costanza e impegno.

Il cordoglio del Friuli Venezia Giulia.

“Perdiamo una persona di grande valore – ha commentato il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga. Come uomo e pilota, costituiva simbolo e orgoglio della Nazione italiana che fa sentire fieri tutti i cittadini e le istituzioni. La Regione è vicina alle famiglie e a tutti i componenti dell’Aeronautica Militare Italiana ed esprime il suo massimo e sentito cordoglio”.

“Esprimo il cordoglio mio personale e quello della Giunta ai vertici e ai militari dell’Aeronautica Militare Italiana e della Pattuglia Acrobatica Nazionale, di cui il capitano Ghersi faceva parte come pilota. La Pan, simbolo e orgoglio della Nazione con il cuore in Friuli Venezia Giulia, perde – afferma Fedriga – in un tragico evento un suo importante membro che, con la propria professionalità ed eccellenza, costituiva un vanto per l’Italia.In un sol colpo questo incidente strappa una giovane vita e priva l’Italia di un suo figlio che, con onore e prestigio, ha portato il suo nome in alto nei cieli“.

“La tragica scomparsa del capitano Alessio Ghersi apre una profonda ferita che sarà difficile sanare. In questo difficile momento sono vicino ai suoi familiari, ai suoi colleghi, ai componenti tutti del 313º Gruppo Addestramento Acrobatico ‘Frecce Tricolori’, Gruppo in cui prestava servizio come pilota il capitano Ghersi. La vicinanza a tutta l’Aeronautica Militare Italiana in lutto, e alla famiglia della vittima che viaggiava con lui”, aggiunge l’assessore Riccardo Riccardi.