Due giovani vite spezzate in un istante, un tragico incidente frontale in galleria lungo la strada che collega Maniago a Frisanco ha ucciso Fabio Rosa e Danilo Boz, entrambi 19enni, calciatori del Maniago Vajont. I ragazzi stavano tornando a casa dopo un allenamento a Poffabro quando, per cause ancora in corso di accertamento, la loro Renault Twingo si è scontrata frontalmente con un’altra vettura. L’impatto è stato devastante: per loro non c’è stato nulla da fare.
Fabio e Danilo.
Per Fabio Rosa quella notte doveva essere la vigilia di un giorno speciale. Il 6 agosto avrebbe compiuto 19 anni. La festa, invece, si è trasformata in lutto. Diplomatosi al Kennedy, aveva già scelto di proseguire gli studi in ingegneria meccanica all’Università di Udine.
Accanto a lui, quella sera, c’era l’amico e compagno di squadra Danilo Boz, anche lui 19enne di Maniago. Grande appassionato di calcio, era arrivato a Poffabro per partecipare all’allenamento fissato tra le 18 e le 20. A guidare la Twingo c’era un terzo giovane, coetaneo dei due, ora ricoverato in ospedale.Le sue condizioni sono serie, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Nell’altro veicolo coinvolto viaggiava una donna di 72 anni, residente a Zoppola, che ha riportato ferite meno gravi ed è stata ricoverata all’ospedale di Pordenone.
Un dolore che colpisce tutta la comunità
La tragedia ha scosso profondamente tutto il Friuli. Il Maniago Vajont, la loro squadra, ha espresso cordoglio e vicinanza alle famiglie, ricordando Fabio e Danilo non solo per il loro talento sportivo, ma soprattutto per la loro amicizia, generosità e disponibilità. “L’ASD Calcio Maniago Vajont è sconvolta dalla tragica scomparsa di Danilo e Fabio. Siamo vicini in questo momento alle famiglie e ai loro cari per questa perdita inimmaginabile, e continueremo a fornire loro il nostro pieno supporto. Tutte le attività del Calcio Maniago Vajont sono al momento sospese fino a una nuova comunicazione”.