Fa inversione e retromarcia sull’autostrada A23, se la cava con una multa

Continuano  i servizi rivolti al controllo dei veicoli circolanti sulle strade della nostra Regione; controlli che non solo sono finalizzati alla verifica del motivo del viaggio ma si estendono, come di consuetudine, anche alle norme comportamentali dei conducenti.

Nella notte del 26 marzo si segnala un episodio avvenuto in autostrada A23. Durante la visione in diretta delle telecamere da parte del personale autostradale di Udine, è stato notato veicolo con targa francese effettuare manovre molto pericolose per la circolazione stradale.

Dapprima il veicolo ha effettuato una inversione di marcia per poi fermarsi in galleria ed effettuare retromarcia, manovre ripetute per alcune volte da parte del conducente. Immediatamente è stata allertata una pattuglia della Polstrada di Amaro che pochi minuti dopo, ha raggiunto e fermato il veicolo tentando di farlo spostare dalla sede stradale per non creare altro pericolo alla circolazione.

Il conducente però alla vista degli operatori, intenzionato ad eludere il controllo, ha tentato dapprima manovra di retromarcia e successivamente manovra d’inversione ma inutilmente in quanto veniva prontamente bloccato dal personale. Durante le fasi di controllo dell’uomo di origine francese, ha mantenuto un comportamento aggressivo e poco collaborativo nei confronti dei poliziotti i quali non solo dovevano mantenere  una condizione  di sicurezza per gli altri utenti, ma  in considerazione dell’emergenza coronavirus ed, ignorando lo stato di salute della persona,  mettevano a rischio anche la propria salvaguardia.

Allertato il personale sanitario che è giunto sul posto, gli operatori sono riusciti a calmare il conducente che è stato quindi trasportato presso l’ospedale di Tolmezzo per gli accertamenti del caso.

Dopo successivi accertamenti con l’aiuto della polizia francese, è emerso che la persona è affetta da bipolarismo riferendo inoltre che il soggetto si sarebbe allontanato per comprare delle carote da un fruttivendolo di Venezia. Nonostante le pericolosissime manovre effettuate il malcapitato cittadino francese se l’è cavata a buon mercato essendo stato sanzionato solo per la manovra d’inversione in autostrada, che prevede la sanzione da 431,00 a 1.156 euro.