Nervosi ai controlli: nascondono Kalashnikov sul furgone, arrestati

Sequestrate le armi al valico di Sant’Andrea.

Nervosismo e sguardi carichi di tensione sono stati sufficienti per attirare l’attenzione della Guardia di Finanza, che ha deciso di approfondire i controlli fino a scoprire, sul loro furgone, fucili d’assalto e cartucce. L’operazione si è conclusa con tre arresti mentre le armi sono state sequestrate.

Il controllo al valico di Sant’Andrea

L’operazione è avvenuta al valico di Sant’Andrea, al confine tra Slovenia e Italia. Gli agenti della Compagnia di Monfalcone, insieme al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Trieste – G.I.C.O., hanno fermato un furgone con targa albanese. A bordo c’erano sette persone, tra cui due autisti e cinque passeggeri di nazionalità albanese.

Durante il controllo dei documenti, i Finanzieri hanno notato atteggiamenti sospetti: nervosismo, scambi di sguardi e tensione crescente. Questi segnali hanno spinto gli agenti a concentrare la loro attenzione sui bagagli trasportati dal mezzo.

La scoperta delle armi

L’ispezione ha rivelato ciò che nessuno si aspettava. In una valigia particolarmente pesante considerate le dimensioni, sono stati trovati tre fucili d’assalto Kalashnikov AK-47 nascosti tra la scocca e il rivestimento interno. Successivamente, le Fiamme Gialle hanno approfondito la perquisizione del veicolo, scoprendo altri due Kalashnikov, cinque caricatori e 356 cartucce. Tutto il materiale bellico è stato immediatamente sequestrato.

Arresti e indagini internazionali

I due autisti del furgone sono stati arrestati in flagranza di reato per violazione delle norme sul controllo delle armi (art. 1 della L. 895/1967). Grazie alla collaborazione con le autorità albanesi, gli investigatori hanno identificato e fermato a Hot il mittente del carico, responsabile dell’invio internazionale delle armi. L’operazione conferma il costante impegno della Guardia di Finanza nel contrastare i traffici illeciti, soprattutto lungo le principali direttrici di transito.

Il video della Guardia di Finanza: