L’uomo sarebbe responsabile di due furti nelle auto parcheggiate in un’area di sosta lungo il fiume Natisone.
Dopo una lunga e articolata indagine i Carabinieri del Comando Stazione di Premariacco, con il supporto dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cividale del Friuli, hanno identificato e denunciato a piede libero un uomo che, nel novembre del 2024, in un’area di sosta lungo il fiume Natisone nel comune di Premariacco, avrebbe compiuto due distinti furti su altrettante autovetture lasciate in sosta mentre i proprietari facevano jogging.
Immediato, all’epoca dei fatti, è stato l’intervento dei militari che, dopo aver effettuato il sopralluogo, hanno rinvenuto e repertato delle tracce di sangue lasciate sul finestrino di una delle due autovetture dal presunto ladro che, nel tentativo di mandarlo in frantumi, si era procurato delle ferite.
L’esame dei Ris e le indagini.
Dopo aver raccolto la denuncia, aver sentito alcuni testimoni e aver inviato i reperti al Ris di Parma, per il successivo esame biologico, l’attività dei Carabinieri di Premariacco si è concentrata sull’analisi di alcuni filmati e sull’estrapolazione dei dati dal sistema elettronico di lettura targhe presente in diversi punti del territorio.
I riscontri positivi ottenuti grazie al lungo lavoro investigativo hanno permesso ai Carabinieri di dare un nome ed un volto al presunto ladro, residente a Udine, ben noto alle Forze dell’Ordine e non nuovo ad episodi del genere.




