Furti nelle case e in un supermercato: tre persone arrestate

arrestate tre persone.

Nella giornata dello scorso 20 dicembre, la polizia di stato ha tratto in arresto tre persone a Bistrigna, nel Comune di Staranzano.

Durante lo svolgimento di un’attività di indagine svolta dal personale del Commissariato Distaccato di polizia di stato di Monfalcone, finalizzata all’individuazione degli autori di alcuni furti, ai danni di alcune abitazioni e di un supermercato, sono emersi chiari elementi che indirizzavano l’attenzione degli inquirenti verso un gruppetto di tre persone.

In particolare, veniva vagliata la posizione di una giovane donna residente in zona e di due soggetti provenienti dal Veneto, di fatto senza una fissa dimora. Uno di questi, pluripregiudicato, era colpito da un provvedimento di cattura emesso dal Tribunale di Belluno, sempre in relazione ad alcuni furti in abitazione commessi in quella provincia. L’attività investigativa ha permesso di individuarlo in un fondo agricolo di Bistrigna, dove lo stesso si era accampato in una tenda da campeggio assieme alla donna e all’altro soggetto.

Il tre, alla vista della Volante, hanno tentato la fuga nei campi e nascondendosi tra gli arbusti Raggiunti e bloccati, R.M., 19enne non ha opposto resistenza ed è stato tratto immediatamente in arresto in relazione al provvedimento a suo carico, mentre gli altri due cercavano di intralciare lo svolgimento delle operazioni minacciando ed ingiuriando gli agenti, per poi passare alle vie di fatto aggredendo fisicamente i poliziotti.

La giovane staranzanese, R.E., di 21 anni , ha estratto da una tasca una bomboletta di spray urticante, peraltro non conforme alla normativa vigente, spruzzandone il contenuto e ferendo due degli agenti operanti (uno al volto ed uno alla mano) con il concorso del terzo componente del gruppo, C.A., di 34 anni.

La coppia è stata quindi bloccata ed entrambi sono stati arrestati. Sono stati rinvenuti e sequestrati un coltello, delle pinze e delle forbici, oggetti il cui porto non è consentito senza un giustificato motivo.

Nei pressi della tenda utilizzata come temporanea dimora dal terzetto venivano rinvenuti e sequestrati – occultati nella vegetazione – alcuni oggetti proventi di furto. Nella mattinata di ieri, 22 dicembre 2022, il Tribunale di Gorizia ha convalidato l’arresto di R.E. e C.A. sottoponendoli all’obbligo di firma presso la Polizia Giudiziaria. R.M. invece è rimasto alla Casa Circondariale di Gorizia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria veneta.