Rubano la SIM dallo smartwatch di una bambina di 10 anni: due denunciati

E’ successo a Gradisca d’Isonzo le indagini dei carabinieri hanno portato alla denuncia di due persone.

È terminata con due denunce a piede libero l’indagine condotta dai Carabinieri della Compagnia di Gradisca d’Isonzo sul furto di una SIM telefonica sottratta da uno smartwatch appartenente a una bambina di soli dieci anni.

Il fatto risale a diversi mesi fa e dopo la segnalazione, i militari hanno avviato un’attività investigativa che ha permesso di risalire ai presunti responsabili: due cittadini italiani di 36 e 37 anni. Durante i controlli, uno dei due uomini è stato trovato anche in possesso di una modesta quantità di marijuana, circostanza che ha comportato una segnalazione amministrativa alla Prefettura competente.

L’operazione, conclusa lo scorso 28 agosto, evidenzia l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel contrastare reati che colpiscono le fasce più vulnerabili della popolazione, come i minori, e nel presidiare il territorio con attenzione anche alle infrazioni di carattere amministrativo.

Le indagini hanno permesso non solo di dare un volto ai presunti autori del gesto, ma anche di lanciare un messaggio chiaro: episodi che possono sembrare di “poco conto”, come il furto di una SIM, non vengono sottovalutati dalle forze dell’ordine, soprattutto quando a farne le spese sono i più piccoli.