Il Friuli si sveglia con la paura del coronavirus: i contagi, la quarantena e cosa sapere

Le strategie da adottare per contrastare il coronavirus.

Il coronavirus è arrivato in Friuli. A darne conferma, tra ieri e oggi sono stati gli ospedali delle province. In queste ore la Regione si prepara ad affrontare a livello sociale e sanitario i possibili contagi e le aree che potrebbero venire adibite per la quarantena.

Le norme igieniche

La Regione ha già ribadito nei giorni scorsi la necessità di prestare particolare attenzione alle quotidiane norme igieniche come lavarsi le mani accuratamente e non toccarsi occhi o bocca senza aver prima provveduto ad un apposito lavaggio delle mani. Indispensabile inoltre evitare il contatto diretto con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute.

Il contagio

È importante ricordare che nel caso in cui si sospettasse di essere affetti dal corona virus e si avvertissero sintomi quali febbre, mal di gola e tosse sarà necessario contattare il numero per le emergenze e rimanere a casa in attesa dei controlli a domicilio, senza recarsi in Pronto Soccorso. Il personale sanitario valuterà accuratamente il caso e i possibili incontri con persone provenienti da zone a rischio; si sottolinea che la somministrazione del tampone per stabilire il contagio da coronavirus viene fatto solamente previa chiamata da parte degli interessati e dal personale medico specializzato.

Mascherine e generi alimentari

Per quanto riguarda invece approvvigionamento di scorte alimentari non sarà assolutamente necessario fare una scorta durante queste ore perchè i rifornimenti di generi alimentari non verranno interrotti. Non sarà necessario acquistare neppure le mascherine, il cui aumento dei prezzi di vendita ha scatenato varie polemiche a livello nazionale, perchè saranno i medici di base a fornirle nel caso in cui vi fosse un collegamento con zone o persone a rischio. L’Ordine dei Medici sottolinea che la mascherina è necessaria per limitare il contagio, pertanto utile solamente per chi è conscio di essere ammalato e non intende passare il virus a terzi, è invece decisamente meno efficace per chi è sano e non vuole ammalarsi. L’unica mascherina utile a quest’ultimo scopo è la mascherina FFP3.

Quarantena e numeri utili

Il virus ha un periodo di incubazione di circa 14 giorni, sono già state individuate dalla Regione possibili zone di quarantena, una a Tricesimo e due su cui si stanno ancora svolgendo migliorie di carattere tecnico-amministrativo.
La Protezione Civile ricorda che il numero da contattare in caso di emergenza riguardante il corona virus è il 112, mentre il numero per avere informazioni è lo specifico numero vere 800500300.