Omicidio Tominaga: chiesti fino a 12 anni per gli imputati, sentenza il 10 giugno

Il 10 giugno la sentenza per l’omicidio Tominaga.

È attesa per il 10 giugno la sentenza del processo per la morte di Shimpei Tominaga, l’imprenditore giapponese di 56 anni deceduto dopo essere stato colpito al volto in un locale nel centro di Udine, nel giugno 2024. Il colpo gli fu sferrato mentre cercava di sedare una rissa al “Buonissimo Kebab” di via Pelliccerie. L’uomo, soccorso e trasportato in ospedale, è morto pochi giorni dopo a causa delle gravi lesioni riportate. Un violento e tragico episodio che ha scosso la città.

Nel corso dell’udienza preliminare di oggi, celebrata con rito abbreviato davanti al Gup Roberta Paviotti, il pubblico ministero ha formulato le richieste di condanna per omicidio preterintenzionale in concorso: 12 anni e 4 mesi per Samuele Battistella, oggi 20enne, colui che ha sferrato il pugno fatale; 12 anni per Daniele Wedam, suo coetaneo; e 10 anni per Abd Allah Djouamaa, 22 anni.

Il giudice ha ammesso la costituzione di parte civile della famiglia della vittima e di un amico aggredito, oltre che di uno dei giovani ucraini coinvolti nella rissa in via Sarpi, poco prima dell’aggressione a Tominaga.