Case, negozi ed un nuovo supermercato, parte la riqualificazione dell’ex Manifattura Tabacchi di Gorizia

La riqualificazione dell’ex Manifattura Tabacchi di Gorizia.

Il Consiglio comunale di Gorizia ha confermato i lavori di riqualificazione previsti dal Piano Attuativo Comunale (PAC) di iniziativa privata, denominato “Ambito viale XX Settembre”. Il progetto mira al recupero delle aree degli edifici dello stabilimento dell’ex Manifattura Tabacchi della città e degli spazi adiacenti al complesso.

La superficie interessata ai lavori si trova vicino al fiume Isonzo, tra viale XX Settembre e via dei Torriani, e ha un’estensione stimata di circa 13.925 metriquadrati. Il piano di lavoro, presentato dalla Emmedue Immobiliari Srl, proprietaria dell’ex Manifattura, prevede la demolizione totale delle strutture, ora dismesse, e la divisione dell’area in due comparti: uno a destinazione residenziale e l’altro a destinazione commerciale, per i servizi alle persone e alle imprese.

Nuovo punto “Famila” e abitazioni.

Nel progetto è stata inserita la zona commerciale anche perché una delle più conosciute realtà di quartiere, il negozio “Komauli”, chiuderà le serrande. Il punto di vendita di via Don Bosco, infatti, dopo anni di storia, ha deciso di sospendere il servizio e il suo personale sarà assorbito dal nuovo supermercato della catena “Famila”.

Se il supermercato sarà più interno, quindi entrata ed uscita verso via dei Torriani, sul lato che si affaccia a viale XX Settembre sarà costruita una residenza di circa 1.980 metriquadrati e che ospiterà 22 unità abitative, 35 abitanti, con parcheggio privato per 44 vetture. Una strada interna collegherà poi l’area residenziale a quella commerciale, in modo che il traffico possa essere più scorrevole e fluido. Inoltre, sono previste superfici riservate al verde privato e altre al suolo pubblico.

L’obiettivo della riqualificazione è di dare ricchezza insediati all’area, ponendola in relazione con il resto della città. Trasformando, quindi, l’ambiente che adesso non risulta essere omogeneo al contesto urbano circostante. Il primo passo, nel frattempo, era già stato fatto nel 2019 quando era stata demolita la ciminiera.