La truffa del finto carabiniere con la scusa della targa dell’auto clonata.
Nuovo episodio di truffa del finto carabiniere a Rivignano. Ieri pomeriggio, attorno alle 14:45, un uomo di 85 anni è rimasto vittima di un raggiro telefonico. Secondo quanto denunciato, l’anziano ha risposto a una chiamata sul telefono fisso e dall’altra parte della linea un individuo si è spacciato per un carabiniere, sostenendo che la targa dell’auto era stata clonata. L’interlocutore ha convinto la vittima a raccogliere denaro e gioielli, per il pagamento delle spese conseguenti al fatto (forse delle presunte multe).
Il truffatore si è qualificato come vicecomandante dei Carabinieri di Rivignano, riuscendo a farsi consegnare circa 2.800 euro in contanti cui si aggiungono monili in oro, il cui valore non è stato quantificato. Solo successivamente la vittima si è resa conto di essere stata ingannata. Indagano i carabinieri di Latisana.




