Si tuffa nel torrente per salvare il cane, uomo non riemerge

L’uomo è stato trascinato via dalla corrente

Si è gettato nelle acque del torrente Cormor per salvare il suo cane in difficoltà, ma è stato risucchiato da un mulinello e non è più riemerso. Si tratta di uomo di 63 anni, residente a Tavagnacco e originario di Novara, e tutto è successo nel tardo pomeriggio di sabato a San Gervasio di Carlino.

L’allarme è scattato poco dopo le 18, quando alcuni passanti hanno notato l’uomo lanciarsi in acqua e poi scomparire sotto la superficie. Immediato l’intervento dei soccorsi: sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Cervignano del Friuli, l’elicottero Drago del nucleo di Venezia, l’elisoccorso della Sores FVG e i carabinieri.

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si trovava lungo il torrente con il proprio cane quando l’animale, per motivi ancora da chiarire, è finito in acqua. Senza esitazioni, il 63enne si è tuffato per salvarlo, ma la corrente impetuosa e un mulinello – una potente corrente rotatoria che si forma sul fondo – lo hanno trascinato via, impedendogli di riemergere. Il cane, invece, è stato salvato e recuperato dai soccorritori.

Sul luogo sono intervenute anche le forze dell’ordine per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. Non si esclude che le recenti piogge abbiano reso il corso del Cormor particolarmente insidioso, aumentando la forza della corrente anche in tratti apparentemente tranquilli.