Ucciso durante la battuta di caccia, si indaga per omicidio colposo

La Procura di Udine apre un fascicolo per omicidio colposo in merito alla morte del 70enne ucciso durante la battuta di caccia.

La Procura di Udine ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo in relazione alla morte di Paolo De Luca, 70 anni, rimasto ucciso da un colpo di fucile durante una battuta di caccia in località Raschiacco, frazione di Faedis.

Secondo una prima ricostruzione, il proiettile sarebbe partito accidentalmente dall’arma di un altro cacciatore che partecipava all’uscita insieme alla vittima. L’uomo, anch’egli residente a Faedis, è stato iscritto nel registro degli indagati. De Luca, vedovo e padre di tre figli, è deceduto sul posto nonostante i tentativi di rianimazione dei soccorritori.

Disposta l’autopsia.

La Procura di Udine ha disposto l’autopsia sul corpo del 70enne, che verrà eseguita nei prossimi giorni. L’incidente, lo ricordiamo, è avvenuto nella mattinata di ieri, domenica 12 ottobre, in un’area boschiva nei pressi dell’allevamento di polli Mosolo. Subito dopo lo sparo, i compagni di battuta hanno lanciato l’allarme chiamando il 112.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Udine, il Soccorso alpino e il personale sanitario del 118, ma per De Luca non c’è stato nulla da fare: il 70enne è morto a causa delle gravi ferite riportate.