L’inflazione arriva all’8%, ecco i prodotti più colpiti dai rincari e come risparmiare

L’inflazione in Friuli è arrivata all’8%.

L’inflazione è arrivata all’8% in Friuli. Per quanto la notizia non fosse inaspettata la notizia ha lo stesso effetto devastante sui portafogli. I prezzi di alimentari, trasporto, bollette, e delle vacanze sono incredibilmente a rialzo. Il potere d’acquisto delle famiglie è così fortemente ridotto. Il dato di giugno riportato dall’Istat, quello dell’aumento dell’inflazione aumentata dell’8% rispetto allo stesso mese del 2021, riporta il Paese al 1986. Un salto indietro di 36 anni.

Cosa pesa sul nostro portafoglio?

Su cosa si vedono gli effetti? Sui mutui, ad esempio, che allontanano sempre di più chi desidera una casa dalla realizzazione del sogno. I prestiti a 20 anni a tasso fisso costano oggi circa 45 centesimi in più che a inizio giugno. Nei fatti vuol dire che se ho chiesto un prestito di 150 mila euro per una casa da 200 mila, devo pagate in 30 anni 649 euro al mese invece di 605.

Per la spesa di tutti giorni la situazione non cambia. In alcuni casi gli aumenti sono a due cifre e quel che è peggio colpiscono beni di prima necessità. Come l’olio di semi che a giugno ha registrato un aumento del 68,6% rispetto al giugno del 2021. Segue il burro, salito del 27,7%. La farina con +20,5%. C’è poi un altro caposaldo della nostra dieta: la pasta che costa in media il 18,3% in più. Il pollo costa il 15,1% in più, mentre il prezzo del riso è salito del 13,7%. Come non notare l’aumento dei gelati, di questi tempi, più 13,4% rispetto all’anno scors. I succhi di frutta sono aumentati del 9,4% e l’acqua minerale dell’8,3%.

Come risparmiare.

Questo vuol dire che ogni famiglia complessivamente deve mettere in conto che nel 2022 spenderà 681 euro in più solo per cibi e bevande. Per questo le spese ai discount sono aumentate: +10% sul 2021. Le marche, inoltre, hanno un effetto minore sui consumatori, che hanno cominciato a preferire i prodotti con la marca del supermercato, che in media costano il 20 o 30% dei brand più blasonati.

Ci sono anche altri modi per risparmiare. Visto che a preoccupare è anche il caro bolletta va prestata attenzione ad utilizzare gli elettrodomestici nel modo corretto. Il forno utilizza molta energia, va quindi evitato. E’ meglio far andare la lavastoviglie e la lavatrice a pieno carico, nella fascia oraria “a risparmio energetico”. Preferire le lampadine a Led e non mettere il condizionatore a meno di sei gradi alla temperatura esterna. Se vogliamo partire in vacanza è meglio viaggiare di martedì o di giovedì, i prezzi delle compagnie saranno più bassi. Se il vostro viaggio prevede la macchina, invece, ricordate di andare al self service: risparmierete fino al 9%.