Crescono ancora i prezzi a Udine e l’inflazione tocca il 7%

Udine, dopo Trieste, sta registrando una pesante inflazione

In questo periodo tutta l’Europa, come anche la regione Friuli Venezia Giulia, sta facendo i conti con una pesante inflazione che sta mettendo in ginocchio le famiglie.

Rispetto al 2021, quest’anno a Udine l’indice dei prezzi al consumo è schizzato al 7%, lo 0,7% in più rispetto al mese precedente.

Secondo i dati distribuiti dal comune di Udine, i primi a salire sono stati i costi delle abitazioni, acqua elettricità e combustibili (rispetto a maggio 2021 il prezzo è decollato del 25,5%); seguito dai trasporti (11,2% in più rispetto all’anno scorso) e i prodotti alimentari (+9,1%). Per quest’ultimo bene l‘aumento è stato segnalato anche come mensile, infatti rispetto ad aprile 2022 il comparto alimentare ha segnato un +1,4%.

Aumenti dei prodotti alimentari

I prodotti che hanno subito l’aumento più esponenziale rispetto al 2021 sono: l’olio e i grassi (+21,45), carne (+10,8%), pesce e prodotti ittici correlati (+11.7%) e la frutta che sta registrando un aumento dovuto anche al caldo torrido ed alla scarsità di piogge (+11,1%).

Abitazioni, acqua, elettricità e combustibili

Anche i semplici lavori di riparazione e manutenzione delle abitazioni, corrispondenti al salario degli artigiani, sono aumentati rispetto all’anno scorso (+15,6%), l’energia elettrica è aumentata del 63,5% come il gas (66%) ed il gasolio per il riscaldamento (+51,5%).

Anche i prezzi dei mobili e arredi per le abitazioni, a causa della penuria delle materie prime con cui vengono fabbricati – ad esempio il legno – sono aumentati rispetto al 2021 del 11,7%.

Trasporti, comunicazione e istruzione

Nell’ambito dei trasporti invece l’aumento dei prezzi è stato registrato nel carburante per mezzi di trasporto privati (+18,5%), seguito dal trasporto aereo passeggeri (+74,3% rispetto al 2021) e quello marittimo anche per vie d’acqua interne (+20,8%).

Il prezzo per gli apparecchi telefonici e telefax invece sono calati del 11,3% rispetto all’anno pandemico appena passato. E’ calato anche il costo dell’istruzione universitaria, sceso del 3,4% ed i prezzi per l’istruzione in generale rispetto al mese di aprile 2022 sono rimasti invariati.

Altri beni

I costi dei beni di lusso, come gioielleria e orologeria, è aumentato del 7,7%; mentre è diminuito il costo delle assicurazioni per i mezzi di trasporto (-3,6%).