Il capogruppo Lega chiede paletti per i negozi etnici in centro storico.
Servono regole chiare per proteggere l’identità dei centri storici ed evitare che vi si insediano negozi etnici. È questa la richiesta avanzata dal capogruppo della Lega Fvg, Antonio Calligaris, in II Commissione durante l’esame del nuovo Codice regionale del commercio e del turismo.
“Nel momento in cui si procede a una semplificazione delle norme è fondamentale porre grande attenzione ai centri storici e alle zone commercialmente svantaggiate – ha dichiarato Calligaris –. Servono limiti chiari per evitare che, soprattutto nei comuni più grandi, si assista a una proliferazione incontrollata di esercizi commerciali etnici, che rischierebbero di snaturare l’identità e il tessuto sociale delle nostre comunità. L’obiettivo deve essere valorizzare il commercio di qualità, legato alle tradizioni e al territorio“.
Calligaris ha espresso apprezzamento per le misure contenute nel testo, in particolare per gli incentivi destinati ai negozi di vicinato nei centri storici e per gli strumenti che favoriscono l’avvio di nuove attività, ritenuti “fondamentali per dare nuova linfa alle nostre città e paesi”.
“Questo testo unico rappresenta una legge di legislatura e di mandato di grande rilevanza – ha aggiunto il capogruppo leghista –. È un quadro innovativo e funzionale che unisce commercio e turismo, frutto dell’esperienza maturata negli anni e di un lavoro attento alle esigenze di cittadini e imprese”.