Il nuovo bando regionale “Cappotti e Serramenti”.
Si apre oggi, venerdì 1° agosto, il nuovo bando regionale “Cappotti e Serramenti”, un’iniziativa che finanzia fino al 50% delle spese per interventi di isolamento termico, sostituzione di serramenti e coibentazione del tetto. Il contributo può arrivare a 36mila euro per unità immobiliare e resterà disponibile fino al 31 dicembre 2027.
“Il nuovo bando ‘Cappotti e Serramenti’, un importante strumento con cui la Regione intende sostenere concretamente cittadini, famiglie e attività commerciali nel percorso di efficientamento energetico degli edifici”, ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, evidenziando il valore ambientale, economico e sociale dell’intervento.
Il contributo e le spese ammesse.
Il bando resterà attivo fino al 31 dicembre 2027 e prevede un contributo pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 12mila euro per ciascuna delle tre tipologie di intervento ammesse: realizzazione di cappotto termico, isolamento del tetto e sostituzione di serramenti.
Le agevolazioni sono rivolte agli immobili classificati nelle categorie catastali da A1 ad A11, C1 e C3, comprendendo quindi abitazioni private, negozi e laboratori artigianali. “Il massimo erogabile è di 36mila euro per unità immobiliare – ha evidenziato Amirante – a fronte di interventi che contribuiscono al risparmio energetico, al miglioramento del comfort abitativo e alla valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, con benefici diretti sia per i singoli cittadini che per l’ambiente”.
Le spese ammissibili devono essere documentate da fatture con data successiva al 1° gennaio 2025. Il contributo non è cumulabile con il bando fotovoltaico né con i ristori per il maltempo 2023.
Come presentare la domanda.
Tutte le informazioni dettagliate sul bando e le modalità di presentazione delle domande sono disponibili al seguente link: ibit.ly/qluii.
“Questo bando – ha concluso l’assessore – è un tassello fondamentale della nostra strategia per la rigenerazione urbana e il contenimento dei consumi energetici. L’obiettivo è rendere il Friuli Venezia Giulia sempre più sostenibile, competitivo e vicino ai bisogni concreti delle persone e delle comunità”.