In Fvg 100mila diabetici, un terzo non lo sa ancora: la pedalata per prevenire e informare

Spesso, infatti, il diabete (soprattutto di tipo 2) è asintomatico.

In Friuli Venezia Giulia circa 100mila persone convivono con il diabete, ma un terzo di loro non ne è a conoscenza perché la malattia, che spesso non presenta sintomi specifici, può restare nascosta a lungo. Un dato che rende ancora più urgente investire in prevenzione, informazione e promozione di corretti stili di vita, mettendo al centro alimentazione equilibrata e attività fisica.

È proprio questo il messaggio al cuore della quarta edizione di “Diabete a Ruota Libera”, in programma dal 5 al 7 settembre, una pedalata benefica non agonistica che attraverserà alcune delle più suggestive località di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Slovenia. L’iniziativa è organizzata da C.R.A.D. FVG – ODV (Coordinamento Regionale Associazioni Diabetici), in collaborazione con i professionisti della Rete diabetologica regionale, con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e della Polizia di Stato e con il supporto dei Vigili del Fuoco.

L’importanza di alimentazione e attività fisica.

Secondo Silvana Cum, dietista del Centro Diabetologico dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina di Trieste, “corretta alimentazione e attività fisica sono indispensabili per tenere a bada una patologia che, se non controllata, può portare a complicanze gravi come malattie cardiovascolari, insufficienza renale, problemi alla vista e neuropatie”.

La specialista ricorda che “seguire una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura, cereali integrali e legumi, limitando zuccheri semplici, grassi saturi e sale, aiuta a mantenere il peso e a controllare la glicemia. Anche attività moderate, come 30 minuti di camminata al giorno, migliorano la sensibilità all’insulina e la salute cardiovascolare”.

I numeri confermano l’allarme: secondo l’International Diabetes Federation, nel 2023 erano 537 milioni gli adulti con diabete nel mondo, destinati a diventare 783 milioni entro il 2045 e oltre 1,3 miliardi nel 2050. In Italia, più del 5% della popolazione adulta ha una diagnosi, ma molti casi restano non riconosciuti; il diabete di tipo 2 rappresenta il 90-95% delle diagnosi.

La pedalata “Diabete a Ruota Libera” unirà ciclisti amatoriali e appassionati di tutte le età per diffondere un messaggio semplice ma cruciale: il movimento è un alleato potente nella prevenzione e nella gestione del diabete. Un gesto simbolico che vuole ricordare come la qualità della vita delle persone con diabete possa migliorare grazie all’attività sportiva svolta in sicurezza, anche grazie a innovazioni tecnologiche e farmaci sempre più efficaci.