Si è svolto giovedì pomeriggio a Udine nella nuova sede regionale di Via Aquileia l’incontro promosso dal Commissario della Lega di Udine Giulia Agostinelli insieme all’Assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti, dedicato al bilancio degli interventi realizzati dalla Regione Friuli Venezia Giulia in materia di sicurezza.
L’assessore Roberti ha illustrato i risultati raggiunti in questi anni: oltre 28 milioni di euro investiti tra videosorveglianza, dotazioni per le polizie locali, sicurezza urbana e sostegno alle imprese. Il Programma regionale per l’anno 2025 in materia di sicurezza ha destinato 7,5 milioni di euro a Comuni e corpi di polizia locale per nuove sedi operative, mezzi e sistemi di controllo del territorio.
“La sicurezza – ha ribadito l’assessore – è un diritto che va tutelato in ogni contesto, dalle piazze centrali delle nostre città e anche a bordo dei bus che ogni giorno trasportano migliaia di cittadini e studenti. L’obiettivo che vogliamo raggiungere con queste misure è che ogni persona si senta protetta e sicura“.
“Questi risultati dimostrano che la sicurezza non è uno slogan ma un impegno concreto – ha dichiarato il Commissario della Lega di Udine Giulia Agostinelli–. La Regione Fvg, grazie al lavoro dell’assessore Roberti e della Lega, ha saputo investire risorse vere per rendere i nostri territori più protetti e vivibili”.
L’incontro si è concluso con l’impegno a proseguire su questa linea, rafforzando la collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese per un Friuli Venezia Giulia sempre più sicuro.
“L’importante – conclude Agostinelli – è volerlo, ma purtroppo il Comune di Udine non lo sta facendo semplicemente perché non vuole farlo, ricorrendo alla coesione sociale e all’integrazione per tutti. Si tratta delle stesse ideologie che ha portato la Milano di Sala ad essere la città più pericolosa d’Italia e che stanno rendendo Udine una città degradata ed insicura.”




