Il Carnevale in Fvg ancora frenato dal Covid, il piano per salvare la tradizione nel 2022

Le ripercussioni sul Carnevale in Fvg a causa del Covid.

Dopo un anno con eventi cancellati, o comunque ridimensionati, ci si aspettava una ripartenza. Ma i contagi sono ancora alti e così, ancora una volta, il Covid si prepara a condizionare pesantemente il Carnevale in Friuli Venezia Giulia.

Le Pro loco e le varie associazioni continuano a interrogarsi su che cosa fare. Ufficialmente, manca un mese: la ricorrenza 2022 parte con giovedì grasso, il 24 febbraio, per concludersi il 1° marzo, prima del Mercoledì delle ceneri. C’è ancora un mese di tempo ma il numero dei casi di Covid, unito alla necessità di evitare assembramenti, fa presupporre che sarà un altro Carnevale in tono minore.

Niente carri e niente sfilate, dunque, e c’è già chi ha anticipato che non ci sarà alcuna festa: a Resia niente Pust, il tradizionale Carnevale locale, come conferma il sindaco Anna Micelli. “Il Covid non consente di svolgere la manifestazione – evidenzia -, ma sono certa che presto ci rifaremo di sicuro“.

A Sauris, altro luogo dove il Carnevale assume contorni particolari, si lavora invece per una veste rivisitata. La formula potrebbe prevedere una camminata nel bosco, con arrivo a Sauris di Sotto, e alcune scenette carnevalesche. L’ultima parola, però, spetterà alla Pro loco Zahre che si riunirà proprio domani sera per decidere se e cosa fare. Per molti altri appuntamenti continuano a esserci dei grossi punti di domanda. Il Covid si fa purtroppo ancora sentire.