In Friuli nascono due nuove oasi della Biodiversità

3Bee annuncia la creazione di due Oasi della Biodiversità in provincia di Udine. Grazie alla piantumazione di oltre 1000 piante da nettare, la climate tech company ha creato un’area di protezione per l’ambiente e gli impollinatori, incentivando gli agricoltori a diventare “coltivatori di biodiversità“.

Le piante da nettare, messe a dimora in collaborazione con La Zebretta di Anna Cantoni e Michele Recchia a Martignacco e con Maurizio Gai di Malborghetto Valbruna sono state distribuite gratuitamente ai grower friulani, accompagnate da un incentivo economico per garantire la cura e la crescita delle piante. L’iniziativa rappresenta una sfida ambiziosa ma fondamentale all’interno di un territorio caratterizzato da monocolture e agricoltura intensiva, ma anche spesso soggetto a bombe d’acqua e cambiamenti repentini del clima. Per combattere questo fenomeno e agire in maniera concreta è dunque importante creare oasi di piante e nettare.

Grazie alla creazione della Oasi della Biodiversità in provincia di Udine, nei prossimi vent’anni verranno assorbite oltre 500 tonnellate di CO2 e nutrito ogni anno oltre 1 milione e mezzo di impollinatori, contribuendo alla salvaguardia degli ecosistemi naturali del territorio. L’iniziativa prevede anche l’attivazione di analisi satellitari per il monitoraggio dello stato di salute di flora e fauna, al fine di migliorare il numero di insetti impollinatori e specie viventi presenti sul territorio. In futuro, 3Bee attiverà la tecnologia Spectrum per il monitoraggio della biodiversità e progetti di rigenerazione con rifugi per impollinatori.

“Siamo molto orgogliosi di aver dato vita a queste due Oasi della Biodiversità in provincia di Udine – a Malborghetto Valbruna e Martignacco”, dichiara Niccolò Calandri, CEO di 3Bee. “Con questa iniziativa, vogliamo dimostrare che la tutela dell’ambiente e la crescita sostenibile sono possibili anche nell’agricoltura, grazie alla connessione tra tecnologia e natura. Siamo grati alla partecipazione dei grower friulani, che si sono dimostrati sensibili alla causa della salvaguardia della biodiversità e degli impollinatori. Continueremo a lavorare insieme per proteggere il nostro prezioso ecosistema e raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi”.

Ora che le piante sono state messe a dimora, Enti pubblici e Imprese hanno la possibilità di aderire al progetto, contribuendo così alla cura e alla crescita delle piante da nettare e assumendo un ruolo attivo nella salvaguardia della biodiversità.

L’iniziativa di 3Bee rappresenta un modello di agricoltura sostenibile che integra la tutela ambientale come parte essenziale del processo produttivo. In occasione della Giornata Mondiale delle Api e della Biodiversità, riaffermiamo l’impegno verso un futuro più verde e sostenibile per l’Italia, rafforzando l’equilibrio ecologico e la resilienza della nostra natura.