In 135mila di nuovo tra i banchi di scuola, tra vecchi e nuovi problemi

La ripresa dall’anno scolastico per 135 mila studenti in Friuli.

Stamattina è suonata di nuovo la campanella per i ragazzi del Friuli Venezia Giulia: per 135 mila studenti è iniziato il nuovo anno scolastico, tra vecchi (come ad esempio le assunzioni di insegnanti) e nuovi problemi (tra cui la ripartenza del covid).

Nonostante alcuni istituti abbiano anticipato, infatti, è oggi che prende il via ufficialmente il periodo educativo 2023/2024 per oltre 7.200 classi in regione. Tra i 135 mila ragazzi tra i banchi, la maggior parte è alle superiori (oltre 50mila), 42 mila sono alla primaria, 29mila alle secondarie di primo grado e il numero minore, poco più di 13.500, alle scuole dell’infanzia. Accanto a loro, ci sono circa 17mila insegnanti, di cui 3.581 con contratti precari.

Proprio per quanto riguarda il numero di docenti, le assunzioni a tempo indeterminato sono inferiori all’obiettivo: sono state 517 avrebbero dovuto essere 636; il problema è stato nella mancanza di candidati nelle graduatorie, cui si sopperirà con le graduatorie d’istituto e con chi si è reso disponibile sulla piattaforma online (Mad).

Tra le nomine in ruolo rimaste inevase, ben 109 riguardano insegnanti di sostegno per le primarie: la mancanza di insegnanti specializzati nella didattica per alunni e studenti disabili rappresenta una sfida significativa per il sistema formativo, poiché il numero di alunni e studenti con disabilità certificata continua a crescere.

Infine, il tema covid che ha ripreso a circolare. Attualmente, nelle scuole non sono previste restrizioni. Le scuole invitano le famiglie di non mandare in classe i ragazzi fino alla scomparsa dei sintomi.