Il 16 per cento degli udinesi non riesce a fare la spesa, è allarme povertà alimentare

I dati del Banco Alimentare del Fvg

Quasi un quinto di chi vive a Udine non riesce a fare la spesa. Dati allarmanti, che arrivano dal Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia.

Le cifre sono emerse nel corso di un incontro tra l’amministrazione e i vertici dell’associazione e a riportarli è il consigliere comunale Giovanni Govetto, delegato alle famiglie, che assieme al sindaco si è confrontato con il presidente del Banco, Paolo Olivo e la sua collaboratrice, Clara Braidotti. “I numeri dell’azione dell’associazione, riferiti esclusivamente al comune di Udine – riporta Govetto -, sono cifre che, in qualche modo, forniscono una fotografia delle situazioni di povertà e di bisogno presenti nel territorio udinese, nelle famiglie che abitano la nostra città. Uno su tutti: nel nostro comune ci sono circa 16.000 persone in difficoltà alimentare (che fanno fatica a fare la spesa)! Sedicimila significa più del 16 per cento della popolazione che ha difficoltà ad avere il cibo da mangiare”.

E, nonostante quello che comunemente si pensa, ad avere difficoltà non sono solo le persone più fragili: “Dall’incontro – continua Govetto -, è emerso che molte di queste sono persone normali. Famiglie friulane e udinesi. Famiglie “normali”, sempre più schiacciate dall’aumento dei costi che, da buoni friulani, vivono questa difficoltà con dignità e, a volte, senza andare a pietire aiuto in modo plateale. Superfluo dire che la nostra amministrazione, compatta, intende sostenere e valorizzare quanto più possibile questa realtà che fornisce un aiuto prezioso per molti nostri concittadini mediante l’aiuto di 52 strutture caritative convenzionate presenti nel nostro comune”.