Udine, Pradamano e Treffen lanciano la nuova ciclovia “La via di Ulderico”

Il progetto di una nuova ciclabile tra Udine, Pradamano e Treffen.

Un nuovo progetto transfrontaliero si sta facendo strada tra Friuli Venezia Giulia e Carinzia: la ciclabile “La via di Ulderico”. La ciclovia, grazie al finanziamento del programma europeo Interreg Italia-Austria, mira a promuovere un turismo ecocompatibile, accessibile e sostenibile, rafforzando la cooperazione tra i territori di Udine, Pradamano e Treffen am Ossiacher See.

Il progetto, risultato vincitore nell’ambito dell’obiettivo strategico “Un’Europa più sociale e inclusiva”, nasce in continuità con la stipula del Contratto di Fiume del Roiello di Pradamano, il primo mai sottoscritto nella Regione Friuli Venezia Giulia, e si propone di valorizzare il patrimonio ambientale, storico e paesaggistico dei territori coinvolti, attraverso un innovativo itinerario cicloturistico transfrontaliero.

Ieri, si è tenuta la prima riunione ufficiale del progetto: oltre a Gerda Burian, consigliere comunale di Treffen e presidente della Commissione per lo sviluppo sostenibile, le infrastrutture e l’ambiente, e una rappresentanza del Comune di Pradamano guidata dalla vicesindaca Daiana Miani, a rappresentare il Comune di Udine erano presenti l’assessora all’Ambiente e ai Contratti di Fiume Eleonora Meloni, il consigliere comunale delegato ai Progetti Europei Alessandro Colautti, e i tecnici degli uffici Ambiente e Mobilità.

“Progetti come questo dimostrano concretamente come la cooperazione internazionale possa tradursi in azioni sostenibili, accessibili e partecipate – ha dichiarato l’Assessora Meloni –. L’Europa dei territori prende forma proprio in queste occasioni, e Udine è fiera di essere parte attiva di una rete che valorizza l’acqua come elemento centrale del paesaggio e della cultura friulana”.

Entrando nel cuore dell’iniziativa transfrontaliera, il progetto prevede la realizzazione di tre anelli ciclabili tematici collegati alla Ciclovia Alpe Adria Radweg che collega Grado a Salisbugo, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare sempre di più la mobilità sostenibile e un turismo ecocompatibile tra Friuli Venezia Giulia e Carinzia.

In questo contesto il Comune di Udine, che si è unito al Consorzio di Bonifica della Pianura friulana nella stipula del Contratto di Fiume, ha partecipato attivamente, fin dal 2017, all’elaborazione di documenti strategici e alla promozione di interventi sul territorio, tra cui la creazione di aree di sosta attrezzate e totem informativi lungo il Roiello, l’individuazione di percorsi ciclabili e pedonali a fruizione sostenibile, e numerose iniziative di educazione ambientale rivolte a cittadini e scuole.

Significative anche le risorse a disposizione per il progetto. Grazie ai fondi Interreg, sono stati assegnati oltre 120.000 euro per attrezzature, sistemazioni paesaggistiche, cartellonistica e attività di comunicazione, che contribuiranno alla messa in sicurezza e valorizzazione dell’intero areale