Sanzionato con l’auto immatricolata in Slovenia, la battaglia legale a Gorizia

La battaglia legale di un residente di Gorizia.

Un goriziano era stato fermato dalla Polizia locale di Monfalcone poiché stava circolando con una macchina immatricolata in Slovenia, azione contraria al Decreto Salvini del 4 dicembre 2018. Infatti, secondo il decreto, in Italia non possono più circolare macchine con targa estera se guidate da residenti nello Stato da più di 60 giorni, tranne che in caso di comodato d’uso da parte di un’impresa estera.

I fatti risalgono al 4 dicembre 2018, quando il residente isontino aveva esibito in sede di controllo la delega alla guida, che non era stata accettata dagli agenti: era scattata dunque la multa di 712 euro oltreché il sequestro del mezzo. L’uomo aveva già tentato un ricorso in Prefettura, respinto, e uno davanti al Giudice di Pace, ancora senza successo.

Di Giusto si è, allora, rivolto a degli avvocati: l’auto era intestata ad un’azienda slovena per cui lavorava con regolare contratto e, appunto, delega per la guida. La battaglia legale si è risolta il 13 luglio scorso, con la sentenza del Tribunale di Gorizia che ha accolto l’appello e dichiarato l’illegittimità dell’ordinanza.