Lo stinco di vitello al forno, nella versione friulana che delizia il palato

Con l’arrivo della stagione fredda, i piatti diventano più ricchi e sostanziosi. Si passa più tempo in casa, quindi si possono dedicare anche delle ore a preparare le pietanze per tutta la famiglia.

Per questo motivo, oggi vi proporremo la ricetta dello stinco di vitello al forno, un piatto che delizierà il palato di chi apprezza la carne cotta molto lentamente e per molte ore, in modo da assorbire tutti gli aromi.

La ricetta.

Ecco gli ingredienti:

  • uno stinco di vitello di almeno 1 kg e mezzo
  • 3 foglie di alloro
  • 2 spicchi di aglio
  • un bicchiere di vino bianco secco
  • olio d’oliva
  • brodo di carne
  • sale e pepe

Deponete lo stinco di vitello, dopo averlo lavato e asciugato molto bene, in una casseruola piuttosto larga, cospargendovi sopra l’olio. Aggiungete le foglie di alloro, l’aglio, il sale e il pepe e mettetelo in forno a calore moderato (150°C), coprendo accuratamente con un foglio di carta stagnola, in modo che non passi l’aria.

Dopo circa mezz’ora di cottura, giratelo e bagnatelo con mezzo mestolo di brodo, se dovesse risultare troppo asciutto. Dopo la successiva mezz’ora di cottura, a forno più sostenuto (180°C) e sempre con la copertura della carta stagnola, giratelo ancora una volta e aggiungete il vino bianco.

Continuate la cottura per almeno un’altra mezz’ora o comunque fino a quando avrà un bell’aspetto dorato e uniforme e la cottura sarà ottimale. Se risulta ancora un po’ duro, lasciatelo nel forno ancora mezz’ora.

Fate attenzione alla sistemazione accurata della carta, in modo che si chiuda bene ogni volta che rimetterete in forno la casseruola. Il vino consigliato è un Cabernet invecchiato o un Pinot nero.