Turismo e spiaggia, le nuove regole urbanistiche a Lignano

Il Comune di Lignano ha approvato un pacchetto di nuove disposizioni urbanistiche: ecco le novità.

Il consiglio comunale di Lignano Sabbiadoro durante la seduta di giovedì ha approvato un pacchetto di nuove disposizioni urbanistiche che punta a salvaguardare il patrimonio naturalistico – in particolare la spiaggia – e, allo stesso tempo, a favorire una crescita ricettiva più ordinata e qualificata.

“Una scelta – spiega l’assessore comunale all’urbanistica Giovanni Iermano – dettata anche dalla volontà di evitare il ripetersi delle criticità sorte negli anni scorsi, quando interventi edilizi di grande impatto avevano generato progetti molto criticati dai cittadini”.

Le altezze massime.

Il provvedimento approvato dal consiglio introduce limiti chiari alle altezze massime: 42 metri per gli alberghi, 35 per gli aparthotel e 38,5 per le strutture miste. Obiettivo: proteggere lo skyline e impedire ampliamenti eccessivi, soprattutto lungo la fascia costiera. Proprio lì, infatti, sopraelevazioni recenti avevano prodotto fenomeni di ombreggiamento sulla spiaggia, compromettendo il comfort e la piena fruizione delle aree balneari.

“La spiaggia è il nostro bene comune più prezioso – commenta Iermano – garantire che non venga sottratta luce e qualità ambientale è una responsabilità che dobbiamo alla comunità e al nostro futuro turistico”.

In attesa di uno studio dettagliato sull’ombreggiamento stagionale, il Comune ha introdotto una misura transitoria che vieta interventi capaci di generare ombre superiori a un ottavo della larghezza della spiaggia nelle condizioni medie del 20 agosto alle 18.30. Prevista anche la sospensione delle pratiche edilizie non conformi ai nuovi indirizzi.

La riqualificazione delle strutture ricettive.

Le norme approvate giovedì puntano inoltre a incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive: ampliamenti fino al 70% per gli alberghi e al 50% per gli aparthotel, con una quota obbligatoria del 25% dedicata a servizi collettivi come wellness, palestre o piscine. Penalizzazioni del 10% sono previste per chi non realizza tetti verdi o fruibili. Per gli aparthotel, fissate superfici minime e massime tra 45 e 90 mq.

“Per la nostra località vogliamo strutture più moderne, sostenibili e competitive, perfettamente integrate nella città”, ha spiegato l’assessore all’aula, prima di illustrare il contenuto di due operazioni di recupero approvate dall’assemblea; la ristrutturazione del Garni Splendid all’angolo tra via Tolmezzo e via Carnia e la riqualificazione della pensione Ornella in via Adriatica, interventi che porteranno nuovi servizi e allo stesso tempo permetteranno di migliorare sotto l’aspetto estetico due edifici posti in zone centrali della località.

L’ambiente.

Infine, un capitolo importante riguarda l’ambiente: con apposita delibera si è deciso di istituire una nuova connessione ecologica lungo il canale Lovato, collegando Laguna, Tagliamento e ZSC “Pineta di Lignano”, con la contestuale riduzione della zona produttiva D2H2 a favore di una nuova area verde V3.

“È una scelta strategica – aggiunge l’assessore – tutelare l’ambiente naturale non è un freno allo sviluppo, ma la condizione per garantirne la qualità”.