Dopo 25 anni di servizio a Majano va in pensione il comandante dei carabinieri Silvano Michielin

Il comandante dei carabinieri Silvano Michelin andrà in pensione il 6 febbraio.

Il Comandante dei Carabinieri Silvano Michielin andrà in pensione il 6 febbraio dopo 25 anni di servizio a Majano, prima come Vice fin dal 1998, quando è arrivato a Majano, e dal 2006 come Comandante. Giovedì 26 gennaio in

“Un sentito ringraziamento a lui da parte di tutto il Consiglio Comunale e dell’intera comunità per la professionalità e l’umanità con cui ha svolto il suo lavoro, facendoci sentire sicuri e anche ascoltati. Le indubbie doti umane oltre a uno spiccato senso del dovere sono state le caratteristiche principali del Comandante Michielin, che hanno fatto sì che la sala consiliare fosse gremita di persone, rappresentanti delle associazioni e dei comitati di quartiere, a testimonianza della gratitudine di un’intera comunità per il lavoro svolto. Al nostro Comandante di Stazione auguriamo una felice pensione”, hanno commentato dal Comune.

Lo stesso concetto è stato ribadito anche dalla Consigliera Barbara Plos per la maggioranza e dal Consigliere Patrick Bortolotti per la minoranza. Il Comandante Michielin ha ricordato la collaborazione sempre proficua con tutte le amministrazioni comunali, ringraziando poi la famiglia, che ha compreso il suo modo di svolgere la sua professione e che l’ha supportato. Ha ringraziato anche tutti i suoi sottoposti con cui ha collaborato in questi decenni, riconoscendo che si raggiungono risultati solo lavorando in squadra.

Oltre al comandante Michelin il Consiglio Comunale di Majano ha ringraziato alcune persone che hanno fatto tanto per la Comunità come ragazzi della Consulta dei Giovani che nel 2020 hanno aiutato i volontari della Protezione Civile Majano nella distribuzione delle mascherine alla popolazione. Infatti nell’aprile 2020 le prime mascherine erano state acquistate dalle associazioni e dai commercianti, con capofila la ProMajano, e poi le mascherine sono state distribuite dai volontari della protezione civile e da alcuni ragazzi della Consulta dei giovani, che si erano offerti volontari in pieno lockdown consapevoli anche che grazie alla loro giovane età erano le persone meno a rischio per dare una mano in un momento difficile.

La Protezione civile regionale ha infatti ringraziato questi volontari con una targhetta che è stata consegnata dal Coordinatore Comunale Flaviano Mamolo a Othniel Baracchini, Luca Masone, Lorenzo Casarsa e Samantha Picco, che erano presenti mentre Dana Bagioli e Sabrina Nanino non erano presenti per motivazioni lavorative e personali.