Una scogliera artificiale proteggerà il lago di Ravedis a Montereale Valcellina

A realizzare i lavori tre aziende del Gruppo Alpacem.

Una scogliera artificiale a difesa del lago di Ravedis a Montereale Valcellina. È quella realizzata sul pendio della sponda destra della diga dell’omonimo lago artificiale pesantemente danneggiata nel 2018 da Vaia, il devastante fenomeno atmosferico che ha sconvolto il pordenonese e, in generale, il Friuli Venezia Giulia e tutto il Triveneto.

L’operazione si è resa necessaria per consolidare la scarpata in modo da garantire la sicurezza del bacino idrico minacciato dai danni della tempesta che aveva distrutto parte delle foreste, delle infrastrutture e delle protezioni dei corsi d’acqua.

A mettere a punto l’ingente opera una cordata composta da W&p Cementi, Friulana Calcestruzzi e Salonit Ahnovo, che fanno parte del Gruppo Alpacem. Le tre aziende coinvolte, ognuna per le sue specifiche competenze, hanno fornito tutti i materiali necessari per questa imponente opera di salvaguardia del territorio alla ditta Ises Srl, responsabile dell’intervento.

Impiegando 50 addetti, circa 1 milione di chili di pietre massive, 100 mila chili di cemento e 600 mila chili di calcestruzzo, è stata creata una sorta di scogliera artificiale a difesa del lago di Ravedis. Inizialmente, sono stati posizionati a secco alcuni massi grandi quanto una piccola utilitaria e di circa due tonnellate di peso, provenienti dalla cava Crnotce di Salonit a Capodistria. Per movimentare questi massi sono stati impiegati particolari automezzi con cassone iper-corazzato.

Una volta sistemate a scacchiera le pietre calcaree lungo il pendio, la zona è stata riempita e stabilizzata con il pompaggio di uno specifico calcestruzzo prodotto dalla Friulana Calcestruzzi di Fontanafredda e realizzato con i cementi della W&p Cementi di San Vito al Tagliamento. Si è venuta così a creare una superficie chiusa in grado di resistere alle sollecitazioni del corso d’acqua e di eventuali eventi atmosferici, anche estremi. Un esempio virtuoso delle potenzialità che possono mettere in campo le aziende del Gruppo Wietersdorfer Alpacem.