Matteo, 15 anni, promessa friulana della pesistica: sfiora il podio ai nazionali

Il giovane Matteo Lazzaro quarto ai nazionali U17.

Dopo il meritato secondo posto dello scorso anno alla sua prima gara nazionale che si è tenuta a Roma, quest’ anno l’atleta friulano Matteo Lazzaro sfiora il podio per un soffio e arriva quarto alla “Gara nazionale pesistica” under 17, che si è tenuta lo scorso 5 luglio a Cosenza.

Con 86 kg di strappo e 110 di slancio e un totale di 196 kg alzati, Matteo riesce comunque a farsi strada tra le giovani promesse del FIPE; inizia a brillare nella pesistica già nel 2023, quando inizia a gareggiare a livello regionale e si classifica sempre al primo posto, da Staranzano, a Tarcento, a Pordenone, fino a Udine.

Quindici anni appena, Matteo vive a Precenicco assieme alla sua famiglia, sempre molto attenta e presente in questo percorso, iniziato quattro anni fa presso la palestra “Body Factory” a Palazzolo dello Stella, sotto la guida attenta dell’istruttore Luca Camarella. Mamma Katia, papà Giacomo e il fratello maggiore Davide, anch’egli con una carriera sportiva davanti come calciatore, sono infatti un ‘team’ molto unito e compatto.

“In famiglia cerchiamo di essere sempre molto presenti e seguire entrambi i figli sia nel percorso sportivo, sia in quello scolastico, che è fondamentale e non di certo meno importante” spiega la mamma. Matteo infatti è stato promosso a pieni voti e a settembre frequenterà la terza all’istituto professionale IPSIA di San Giorgio di Nogaro, indirizzo meccanico.

“Nonostante gli allenamenti a volte estenuanti – due volte al giorno d’estate, una volta al giorno d’inverno -, Matteo non ha mai espresso il desiderio di venire meno si suoi doveri scolastici, tutt’altro – prosegue Katia – la motivazione di continuare è molto forte, oltretutto riesce a coltivare anche la sua passione per la meccanica, nel nostro garage si diletta nell’aggiustare motorini, disfare e riassemblare i pezzi con grande disinvoltura” racconta divertita la mamma.

Ma le giornate intense e piene di progetti per Matteo non terminano qui. A fare capolino infatti, tra le altre cose, ci sono anche la passione per il giardinaggio, ma, soprattutto, il prodigarsi nella Proloco del suo paese, grazie al nonno materno che gli ha trasmesso il valore di rendersi utile sul territorio; Matteo infatti è uno dei volontari più giovani, stimato e benvoluto anche dalle figure più adulte.

Una vita in linea retta, un ragazzo con la testa sulle spalle, anche dal punto di vista nutrizionale, dove Matteo è seguito da un medico nutrizionista per fare in modo che l’alimentazione, parte fondamentale del percorso, sia sempre bilanciata e completa. “È ammirevole la diligenza con la quale mio figlio segue allenamenti ma anche l’alimentazione, mai uno sgarro al di fuori del piano alimentare e lo fa con gioia, senza alcun senso del dovere, piuttosto con piacere” confida la mamma. Nonostante per quest’ anno non ci sia stata alcuna medaglia se non quella indubbiamente al merito di tanta determinazione, gli allenamenti in vista delle riqualificazioni per il 2026 partiranno entro quest’autunno, con una carica ancora più grande.