Sì al progetto di ampliamento del casello di Redipuglia.
Autostrade Alto Adriatico ha annunciato un nuovo intervento per potenziare la rete lungo l’autostrada A4 Venezia–Trieste: è stato infatti approvato dal Commissario delegato per l’emergenza A4 il progetto esecutivo redatto dalla direzione tecnica della concessionaria, che prevede l’ampliamento del casello di Redipuglia: dalle attuali cinque porte si passerà a sette, con cinque in uscita e due in entrata.
Negli ultimi anni il casello di Redipuglia ha assunto un ruolo sempre più strategico per la viabilità regionale. Da un lato per la crescita dei passeggeri diretti o provenienti dall’aeroporto di Ronchi dei Legionari (Trieste Airport), dall’altro per l’aumento dei flussi di automobilisti che – anche grazie ai navigatori satellitari – scelgono questo svincolo per raggiungere Trieste o, nei mesi estivi, le località costiere oltreconfine, soprattutto in caso di rallentamenti alla barriera del Lisert.
Numeri in crescita
A confermare questa tendenza sono i dati forniti da Autostrade Alto Adriatico: nei primi nove mesi del 2025 sono stati 1 milione e 370 mila i veicoli in uscita (+3,6% rispetto allo stesso periodo del 2024) e 1 milione e 361 mila in ingresso (+4,31%). L’attuale configurazione del casello si è così rivelata insufficiente, con il rischio di code che arrivano fino alla carreggiata dell’A4.
Gli interventi previsti
Per affrontare la situazione, la concessionaria ha già anticipato un primo intervento urgente, realizzando una nuova porta provvisoria di entrata e convertendo una delle esistenti in reversibile, utilizzabile cioè in entrata o in uscita in base alle esigenze di traffico. L’intervento, completato prima dell’esodo estivo, ha consentito di ridurre sensibilmente le code e di rendere più scorrevole la circolazione, in attesa dell’avvio del cantiere principale.
Il progetto approvato prevede, oltre all’ampliamento del casello e del piazzale di stazione, l’allungamento della pista di decelerazione per i veicoli provenienti da Venezia, l’adeguamento della corsia d’immissione verso la stessa direzione e il prolungamento del sottopasso di via Pietro Micca, che attraversa il piazzale poco più a sud della barriera di esazione. Durante i lavori, l’accesso al centro commerciale adiacente resterà garantito tramite l’ingresso dalla strada regionale 305.
L’apertura del cantiere è prevista dopo l’estate del 2026, al termine della gara d’appalto e delle procedure di acquisizione delle aree. L’ultimazione è programmata entro il 2027, con l’autostrada che resterà sempre in esercizio e con disagi ridotti per gli automobilisti. L’investimento complessivo ammonta a 6 milioni e 789 mila euro.
“Si tratta di un altro passo in avanti verso l’efficientamento della nostra rete, che vede il traffico in costante crescita con numeri da record – sottolinea il presidente di Autostrade Alto Adriatico, Marco Monaco -. L’obiettivo è migliorare i servizi a vantaggio di famiglie, pendolari e lavoratori che ogni giorno percorrono la A4, corridoio fondamentale per il traffico est-ovest e per il turismo del Nord Est”. Monaco aggiunge infine che l’intervento al casello di Redipuglia rappresenta il primo tassello dell’accordo siglato con Trieste Airport per una gestione più efficiente dei flussi in entrata e in uscita dalle aree aeroportuali.
 

 
				


